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At the devil's door – indovina chi c'è alla porta? satana!

Creato il 02 novembre 2014 da Cannibal Kid
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AT THE DEVIL'S DOOR – INDOVINA CHI C'È ALLA PORTA? SATANA!At the Devil's Door (USA 2014) Titolo originale: Home Regia: Nicholas McCarthy Sceneggiatura: Nicholas McCarthy Cast: Ashley Rickards, Catalina Sandino Moreno, Naya Rivera, Mark Steger, Nick Eversman, Olivia Crocicchia, Ava Acres, Wyatt Russell Genere: satanico Se ti piace guarda anche: The Pact, Kristy, Le origini del male
TOC, TOC
“Chi è?” “Sono Satana.” “Jesus Christ, Satana. Mi hai fatto venire un colpo! Pensavo fossero di nuovo quei rompiscatole dei Testimoni di Geova. Tu invece a casa mia sei sempre il benvenuto, anche perché mi segnali delle robe demoniache presenti su YouTube come questa...”

“Allora, Cannibale, che si dice?” “Niente di che. La mia vita è il solito Inferno e la tua, Satana?” “Pure la mia. Quindi va tutto alla grande! Hey Cannibale, hai visto qualche nuovo film di recente?” “Sì, uno che potrebbe piacerti: At the Devil's Door.” “Uh, fico! Già dal nome mi ispira. Di che parla?” “Mah, delle solite possessioni demoniache, però è realizzato in maniera un pochino differente dal consueto. La cosa più spiazzante è che ci sono 3 protagoniste femminili che si alternano nel corso della visione: Ashley Rickards della serie Diario di una nerd superstar, la caliente latina Catalina Sandino Moreno e la lesbo latina di Glee Naya Rivera. Il bello della pellicola è che sembra un work in progress in continua mutazione e non si sa bene dove voglia andare a parare.”

AT THE DEVIL'S DOOR – INDOVINA CHI C'È ALLA PORTA? SATANA!

"Hey, ma che te sei quella di Glee? Che me la canti una canzoncina?"


AT THE DEVIL'S DOOR – INDOVINA CHI C'È ALLA PORTA? SATANA!

"Il prossimo che mi chiede di cantare lo infilzo, intesi?"


“E dove va a parare?” “Non voglio spoilerarti troppo, altrimenti poi ti incazzi e quando ti incazzi ti assicuro che non sei uno spettacolo piacevole, mio Satanuccio caro. Ti posso comunque anticipare che la conclusione non è che sia poi così sconvolgente o inaspettata.” “Ma allora questo film me lo consigli, o no? Guarda che mi incazzo, se non mi dai una riposta precisa...” “Considerata la tematica satanica, a te sì, lo consiglio. Per chi invece non è proprio appassionato del genere, è un horrorino di medio livello che si può anche tranquillamente saltare. Un paio di scene sono piuttosto tese, le atmosfere sono costruite in maniera efficace, la colonna sonora non è niente male, in particolare “Break Under Pressure” dei Jerry's Diner ascoltata nelle cuffie da Ashley Rickards, e le tre attrici protagoniste se la cavano. A mancare è però un crescendo di coinvolgimento. Così come anche dei brividi veri. Io quando ti guardo, Satana, me la faccio ancora sotto, anche se ormai siamo diventati amici. Il film invece non mi ha fatto lo stesso effetto.” “Vorrà dire che un'occhiata senza troppe pretese gliela butterò.” “Bravo Satana. Anche perché di horror decenti al momento non è che ce ne siano parecchi in circolazione. Il fatto che questo filmetto si possa considerare, così come il precedente del regista Nicholas McCarthy The Pact, tra le cose migliori prodotte dal genere di recente, la dice lunga sullo stato di forma attuale dell'horror. Che hanno che non va, questi registucoli di film di paura di oggi?” “Non lo so, ma vedrò di impegnarmi di più per metter loro addosso un po' di strizza.” “Ok, bella lì Satana. Ci si becca nei prossimi giorni, così ci andiamo a mangiare una cosa insieme. Magari dal messicano, che so che le cose piccanti ti piacciono.” “Mah, non lo so. Ultimamente sto cercando di guardarmi di più. Vado a correre... bevo solo acqua minerale naturale a basso contenuto di sodio... mangio sano...” “Pure te? Certo che non ci sono davvero più i diavoli di una volta!” (voto 6/10)

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