Magazine Informazione regionale

Atac cerca 120 volontari a gratis per la sicurezza su bus e metro. E non è uno scherzo!

Creato il 18 novembre 2015 da Romafaschifo
Atac cerca 120 volontari a gratis per la sicurezza su bus e metro. E non è uno scherzo!

Le braccia sono già cascate da tempo, dunque cosa altro deve cascare? Sorvoliamo... Sta di fatto che è umiliante e sconfortante vedere come chi amministra Atac riesca ogni giorno a scavare ulteriormente benché tutti, il giorno precedente, eravamo convinti che si fosse ampiamente toccato il fondo.

L'ultimissima novità si chiama bando 158 del 2015 e lo trovate - anche se ci auguriamo che venga presto spubblicato - a questo link. Di che si tratta? Della richiesta da parte di Atac di volontari per "aiutare l'azienda" a "innalzare il livello di sicurezza percepita". Insomma sul tema della sicurezza Atac, in un momento del genere e col Giubileo che sta iniziando, non ritene di investire, ritiene al massimo di pubblicare un bando dove trovare collaboratori e volontari gratuiti rispetto ai quali neppure si vuole occupare di stipulare una assicurazione e di provvedere ai fratini di riconoscimento (tutte cose che, da bando, dovranno essere a carico del "vincitore"). Una azienda con 11mila dipendenti, con centinaia di milioni di deficit annuale e con debiti da urlo non può mettere neppure un euro sulla sicurezza.

Il progetto è destinato, testualmente, "ai luoghi ed agli orari più critici della mobilità romana". Ma che vuol dire? Cosa significa? I rischi per la sicurezza non hanno attinenza coi luoghi, non si manifestano solo su qualche linea 'famosa' o su qualche fermata iper frequentata. Gli attentati di Parigi si sono svolti nel Bataclan, non all'Operà Garnier. Semmai sono proprio le zone più periferiche e meno battute a necessitare un innalzamento della "sicurezza percepita da parte del personale dipendente e degli utenti". Sì perché Atac con i 120 volontari (centoventi!!!) punta a proteggere non solo un miliardo di passeggeri l'anno (cui aggiungere il surplus dovuto al Giubileo), ma anche i 11mila dipendenti. Contro terroristi, malintenzionati, scippatori che nulla hanno da perdere, mandiamo i volontari. Che ovviamente non hanno il potere, per leggi e regolamenti, di fare alcunché. Semplicemente puntano a innalzare la "percezione" di sicurezza.

Attenzione, la percezione di sicurezza è una cosa importante. Fondamentale. Ma non la innalzi con 120 persone da piazzare, a scopo pubblicitario, su qualche linea frequentata dai turisti. La percezione di sicurezza la innalzi - ce lo insegna New York, città che aveva gli stessi nostri problemi e li ha brillantemente risolti oltre 20 anni fa - per quanto riguarda il trasporto pubblico in un modo molto semplice:

- far pagare a tutti il biglietto (specie sugli autobus, con la salita da davanti; ma anche in metro con tornelli che impediscono il 'trenino' e con la vidimazione in uscita). Un lavoro che semplicemente gli attuali autisti possono compiere (magari con vantaggi tangibili in busta paga)

- eliminare segni e atti vandalici (specie sui treni, dentro e fuori. E sulle stazioni. Una donna da sola o un ragazzo di 10 anni in una stazione come quella della nostra foto semplicemente non entra. Ma davvero tra due settimane inizia il Giubileo e Atac propone stazioni ridotte così?)
- far sì che vengano rispettate le fermate dei bus (oggi piene di auto in sosta abusiva)
- implementare (sempre sul modello londinese) il servizio di videosorveglianza a circuito chiuso dentro a tutti i mezzi

Fine. Alt. Stop. Non servono persone, non servono volontari, non serve persuadere e dare "sensazioni" di sicurezza fasulle con progetti ridicoli e patetici. Serve semplicemente copiare ciò che altri hanno fatto. Serve riformattare gli incarichi. Serve annullare in autotutela gli appalti assegnati per incarico diretto, come quello ai vigilantes della metro che si comportano in maniera semplicemente scandalosa non facendo nulla di nulla! Un addetto Atac o un vigilantes che guarda una persona che entra in metro abusivamente senza fare nulla perché "nun è de mia gombedenza" innalza la percezione di insicurezza a livelli tali che neppure 120mila volontari possono ridurre. 

Atac dovrebbe convincersi che il tempo di accanirsi su questa città è definitivamente finito. 
Atac cerca 120 volontari a gratis per la sicurezza su bus e metro. E non è uno scherzo!

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog