Attacco l'altro ieri notte di militanti islamisti a un checkpoint in Tunisia nella regione di Kasserine

“Una risposta decisa e violenta”: la ha promessa il governo tunisino nei confronti dei militanti d’ispirazione islamica che nella notte hanno attaccato un checkpoint nella regione montuosa di Kasserine, uccidendo quattro agenti di polizia.

Secondo le informazioni rese note finora, il gruppo degli assalitori sarebbe stato composto di 20 uomini armati, che hanno ucciso gli agenti dopo averli attirati in un’imboscata. I miliziani si sarebbero poi impadroniti delle armi delle vittime, lasciando invece sul posto l’auto su cui queste si trovavano.

L’attacco è stato il primo mortale quest’anno nell’area del monte Chaambi, non nuova a questo tipo di episodi. La responsabilità è stata attribuita al gruppo jihadista Okba Ibn Nafaa, attivo lungo il confine algerino e già responsabile della morte di 14 militari in un duplice attacco lo scorso anno. I combattenti estremisti hanno trovato rifugio nell’area del monte Chaambi dopo essere sfuggiti alle truppe francesi intervenute in Mali. 

           a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)