Eppure ad inizio campionato facevano a gara a chi, tra i tre, aveva la media gol più alta in assoluto, con Belotti quasi sempre decisivo entrando dalla panchina. Il ‘Gallo’, senza molti segreti, sarà incaricato a guidare l’attacco rosa per il prossimo anno, con Dybala che si accaserà altrove e Franco Vazquez, corteggiato da tante, ancora in dubbio. Il gol di una punta manca ormai da 765′, da 964′ su azione.
Fortunatamente i rosa hanno riscoperto diverse pedine, capaci di uscire dal cilindro palloni importanti che hanno fruttato 8 punti nelle ultime 5 giornate: un giovane e spigliato Chochev, tre gol di fila ed ormai sempre più pericoloso sotto porta avversaria, Luca Rigoni, autore di due gol con Udinese e Torino, che ha portato sempre più su l’asticella del record di marcature, e poi Laazar e Vitiello, con il marocchino alla seconda rete stagionale, con il vizio del gol dalla distanza, e l’ex Siena riscoperto minaccia in area di rigore nel match casalingo contro il Toro e pericoloso anche a Sassuolo.
Che Dybala si stia preservando per la prossima stagione è fatto detto e scritto da tanti, ma difficilmente la si può pensare così dato che comunque, negli ultimi match, ha preso botte da orbi dai difensori delle squadre avversarie. E’ una fortuna che il giocatore non abbia subito infortuni. Alla domanda fantozziana “Scusi, chi ha fatto palo?” Ormai i rosa possono facilmente rispondere Vazquez, che ha timbrato un abbonamento con i legni, il più sfortunato tra gli uomini di Iachini. Nonostante la sfortuna, sembra però essere calata la condizione dei due argentini, con l’azzurro Vazquez sotto tono, sempre alla ricerca della giocata. Belotti ha a disposizione poco minutaggio, quando entra ci prova, anche se non sempre incide. Ormai le difese lo conoscono, sanno della “zona Belotti“, dall’80’ al 90′ può succedere di tutto con il Gallo, motivo per il quale cercano di marcarlo e riescono, anche complice la leggerezza del talentino bergamasco, a rubare il pallone o a subire fallo, spesso simulando.
Attaccanti cercasi per questo finale di campionato, con la certezza che, a salvezza raggiunta, sia possibile raggiungere il secondo obiettivo rosa, i 50 punti. Ed intanto in panchina Joao Silva, Makienok e Bentivegna aspettano il loro momento: potrebbero essere loro l’alternativa in caso di ulteriore digiuno? Al mister Iachini l’ardua sentenza.
Fonte: Rotocalcio.org