Chiedetevi, e chiedete ai vostri amici: se davvero la sicurezza alle olimpiadi ha diversi punti deboli (vedi anche qui) come mai si pubblicizzano queste debolezze invece che nasconderle? Ovviamente il governo spergiura che il suo piano per garantire la sicurezza è in grado di bypassare queste momentanee difficoltà ma io ho qualche dubbio ... specie conoscendo la tendenza dei servizi segreti ad organizzare attentati e a depistare le indagini invece che a impedirli (ieri era l'anniversario della strage di Bologna).Intanto abbiamo assistito ad un "banale" tentativo di fermare la fiaccola olimpica da parte di un integralista islamico ... un altro evento creato ad arte per alzare la tensione?
Ma ricordiamo che il leader di Israele e quello dell'Iran (che ha cambiato il suo cognome in quanto in orgine aveva un cognome "troppo ebraico") appartengono alla stessa élite; se è vero che costoro hanno ricevuto l'incarico di aizzare i propri popoli l'uno contro l'altro per suscitare la guerra stiamo assistendo all'enesima tragica sceneggiata. In tal caso per evitarla e cercare di fermare la guerra l'unico mezzo è informare più gente possibile che un attentato a Londra 2012 sarebbe utilissimo ai governi di Israele USA e Gran Bretagna per giustificare l'ennesima guerra in Medio Oriente, così come quello dell'11 settembre 2001.----------------------------------------------(*) Secondo il comitato olimpico iraniano infatti il logo recita la parola Zion e manifesta l'appoggio a Israele. "L’uso della parola Zion è evidente e deliberato. Consideriamo quella scritta un attacco aperto e se non verrà modificata potremmo decidere di non partecipare alle Olimpiadi" ha affermato il comitato iraniano. Londra ha risposto seccamente: “Il logo non rappresenta nient'altro che il numero 2012”.