Danny Wilde (Tony Curtis) è un milionario americano che si è fatto da sé, Lord Brett Sinclair (Roger Moore) un aristocratico inglese avvenente e dai modi sofisticati. I due danno vita a indagini poliziesche e avventure rocamboliche ambientate nella Vecchia Europa tra casinò, party esclusivi, automobili sgargianti e belle donne. Toni leggeri e brillanti, dandismo impenitente, qualche innocua scazzottata a risolvere gli intrighi. Il contrasto tra la guasconeria di Danny e l’eleganza british di Brett rappresenta l’aspetto più gustoso. La serie tv The Persuaders (girata benissimo, budget stellare) arrivò sui nostri schermi nel 1974 per un totale di 24 episodi, replicati spesso e volentieri. Chi era bambino a quel tempo (io) non ne dimentica il fascino irresistibile. Celebre il tema musicale, uno dei più riconoscibili della storia televisiva, creato nientemeno che da John Barry. Malinconico, misterioso...