Abbiamo scritto tante volte, su questo blog, della mania del tutto errata di nutrirsi di carne e pesce e purtroppo la cronaca ci fornisce ulteriori elementi di preoccupazione per chi vuole comunque considerarsi onnivoro.
E' stata isolata una variante della "mucca pazza" che colpisce le pecore. Si chiama Scrapie e ha infettato alcune greggi di pecore in Sardegna. Sono controllati accuratamente carni e formaggi e gli esperti dell'Istituto Zooprofilattico di Sassari sostengono che ad oggi non sono registrati casi di trasmissione dall'animale all'uomo. Considerazione alquanto azzardata comunque, dato che ci hanno sempre detto che i tempi di incubazione, per la sindrome da Mucca Pazza erano talvolta lunghissimi (alcuni anni).
Di fatto, queste greggi sono infette e traetene voi le conclusioni.
Carni, latte, formaggi sono controllati, dunque a rischio.
Come vi anticipavamo, non solo non siamo fatti per nutrirci di carogne, ma anche gli assurdi, e crudeli, processi di allevamento industriale pongono questi animali in uno stato di perfetta vulnerabilità ambientale.
E dato che siamo quel che mangiamo, non possiamo che continuare a raccomandarvi una dieta perfettamente equilibrata ma assolutamente vegetariana, o meglio vegana: niente carne, pesce, latte, uova.
Vi diranno in tanti che è folle tutto ciò... folle come i pesci radioattivi che tramite la catena alimentare arrivano dal mare di Fukushima fin verso le coste canadesi? Folle come mucche e pecore pazze? O folle come voi che continuate a nutrirvi di cadaveri?