Magazine Curiosità

Attento! Stai entrando nella regione più violenta del pianeta!

Creato il 12 agosto 2011 da Brasilitalia

20110811135450616161iCerto che i brasiliani a volte sanno essere molto ironici. È una notizia di oggi che, nelle città di Valparaíso e Águas Lindas, nello Stato di Goiás, per protestare contro lo scarso salario e le pessime condizioni di lavoro, la polizia locale ha collocato all’entrata delle città un cartello con scritto: “Cuidado! Você está entrando na região mais violenta do planeta, o Entorno do DF". In effetti, l’Entorno do DF, cioè quella zona dello Stato di Goiás intorno allo Stato di Brasilia, è una zona molto violenta, con un indice di omicidi pari a 75 cada 100 mila abitanti. Per avere un’idea l’indice medio del Brasile é di 24 (per curiosità, l’indice di São Paulo, città riconosciuta ai più come molto violenta, anche se in verità non é così, é di 16 omicidi ogni 100 mila abitanti. Brasilia, capitale del Brasile costruita a tavolino, ha un indice di 77, collocandosi così al 4º posto di questa triste classifica).

 

Come ho detto, il motivo di questa singolare protesta é dovuto principalmente allo scarso stipendio dei poliziotti di questa regione, che è di 2.711 R$, contro i 7.000 di uno stesso poliziotto di Brasilia. Per dipiù é lo stesso stipendio da sette anni, senza nessun aumento o cambiamento determinante. È chiaro che a queste condizioni chiunque sarebbe disposto a protestare, considerando che il lavoro che fanno è a rischio di vita (e non per modo di dire). Inoltre sono incredibilmente pochi, perché nell’Entorno do DF, che comprende 20 città e un’area grande quasi come il Piemonte e la Lombardia insieme, vi sono in tutto 390 (!) poliziotti, di cui 330 nella zona sud e 60 in quella a nord. È facile capire come, a queste condizioni, la violenza dilaghi. Per fortuna ci sono persone, italiani per la maggior parte, che non credono a questi numeri e pensano ancora che vivere ad Alagoas sia come vivere a Pavia. È grazie a queste persone che, grazie al beneficio del dubbio, qualcuno può dire “ma forse non è così”. Ma a volte avere dei dubbi può essere pericoloso, specialmente qui in Brasile. Ma viva la libertà di pensiero e le idee diverse. Se non fosse per questi motivi non esisterebbe nemmeno questo mio blog. È un bene quindi, non siete d’accordo?


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :