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Creato il 14 luglio 2015 da Weirde

E’ ufficialmente uscito in Italia il libro di Katy Evans intitolato Real, che da noi è diventato Sei tu il mio sempre, ed è pubblicato da Fabbri editore.

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Il libro in questione sta avendo molto successo online all’estero, ma davvero…… me ne chiedo il motivo.

Io l’ho purtroppo letto perché navigando su Amazon mi è apparso come suggerimento. Non gli sono grata per questo, ma se non altro mi ha preparata per questa uscita italiana non prevista.

Credo si noti che non mi è piaciuto molto. Ma andiamo per gradi.

Primo di tutto lasciate vi spieghi in tre parole la trama:

Brooke è una ex atleta che ha smesso per un infortunio che ha un’amica ninfomane che la porta una sera a vedere un combattimento “illegale”. Un giro undegroung di combattimenti stile fight club. Lì vede Remy, combattente molto amato dal pubblico perchè forte, supermuscoloso, tatuato, e superfigo: le fan sbavano per lui compresa l’amica di Brooke.

Lui però quando incontra lo sguardo di Brooke punta solo lei e l’avvicina subito dopo circa tre secondi che l’ha vista. Brooke si ritrova sbavante pure lei davanti a tale muscolosa sontuosità, e ne è sorpresa poiché di solito è piuttosto razionale come persona, ma davanti a Remington è un ormone impazzito che vuole solo che lui gli strappi le mutande e questo dopo circa cinque minuti che si sono visti.

Detto questo penserete che il libro sia solo pieno di scene di sesso. Ed invece no. Nonostante le premesse i due fanno sesso pochissime volte, due o tre credo (che l’autrice descrive intendo) durante il libro. Poiché Remgton sente che Brooke è diversa è più importante delle sue solite donne, vuole conquistarla vuole che si conoscano prima di diventare intimi, vuole proteggerla dal suo lato oscuro. Così la assume come fisioterapista e con il suo entourage partono per un tour di combattimenti. Per Brooke è a dir poco frustrante massaggiarlo, stargli vicina e non poterci andare a letto, poiché lui la tiene a distanza. E va avanti così per parecchie pagine è chiaro che lui la vuole, ma non si arriva mai al dunque.

Finchè scopriamo che Remy soffre di bipolarismo, e ha degli episodi di rabbia incontrolata dove dimentica poi ciò che ha fatto, e teme perciò di far male a Brooke. Avrei da dire su come l’autrice descrive il bipolarismo, poiché sembra più schizofrenia o sdoppiamento di personalità, ma sorvoliamo…. Brooke comunque non è disturbata più di tanto dalla scoperta ama comunque Remington, e finalmente i due lo fanno.

Poi però altri problemi sorgono, lei  fa delle scelte discutibili, lui pure finendo quasi ammazzato…..

Non vi svelo il finale.

La mia opinione:

Allora le premesse potevano essere buone l’ambientazione in un giro di combattimenti clandestini, un eroe bipolare…..ma tutto ciò non viene molto approfondito. La violenza, nel finale, mi ha quasi disturbato, ma ciò che più stride è Brooke, che per praticamente tutto il libro sbava per Remington (se conto tutte le volte he avrebbe dovuto cambiare panties (ndr. mutandine)….date le sue reazioni alla vista di lui! Davvero sbava per lui per l’80% del libro e ce lo ripete all’infinit , si era capito dopo due pagine che l’arrapava….), l’attrazione immediata tra i due è praticamente immediata ed inspiegata.

Remy promette meglio come personaggio poiché non ci rompe con i suoi sbavamenti per Brooke, possiamo immaginarli, ma non ci tocca leggerli, però questo lo rende meno leggibile, E’ duro, misterioso, ma in fondo vuole solo proteggere Brooke. Non mi è spiaciuto e ho capito le sue ragioni, anche se l’ha parecchio frustrata sta poverina.

Conclusione: un libro che non mi è piaciuto, poteva essere carino, togliendo metà dei pensieri di Brooke e facendo crescere lentamente l’attrazione tra i due. Magari facendo più scene riguardo alla lotta.

Alcune cose risultano effettivamente piuttosto ridicole, lei non mi può sbavare per tutto il libro per lui….in ogni pagina c’erano almeno tre riferimenti al fatto di come lui l’arrapasse e accenni riguardanti liquidi corporei vari che non dirò….è come la Pamela di Richardson, puoi leggerla come un classico della letteratura e una piacevole storia romantica, o puoi contare gli svenimenti e chiederti se sei solo tu a vederci una forte ironia nella figura di Pamela che sviene a iosa e dico proprio a iosa……così Real puoi leggerlo come un’innocua storia romantica e sexy o puoi contare quante volte lei dice di essere arrapata da lui e farti due risate o piangere……diciamo che io viro sull’ironia per natura.

Ora alcuni di coloro che l’hanno letto e amato penseranno che sono crudele senza motivo, già lo so, ma è la mia opinione e grazie al cielo non sono l’unica a pensarla così, su goodreads qualche impressione simile alla mia si legge, ecco un esempio:

When it comes to ‘wet panties’, sometimes less is more…
This story is literally overflowing with the physical symptoms of Brooke’s unrelenting lust for Remy. There is no shortage of clenching, weak knees, sweating, other specific adrenal gland responses, and yes—soaked panties. As sexy as this was all meant to be portrayed, it did end up dripping into the overwhelming, uncomfortable zone.
Real is told from Brooke’s perspective, and there were moments where I felt entirely too trapped inside her sexually tortured head. Not only does she clench at the sight of him, at touching him, at whatevering him, but she actually clenches at remembering the sight of him, touching him, whatevering him. I kept waiting for her to clench at remembering clenching at remembering the sight of him, touching him, whatevering him. Et cetera, et cetera. By the end I was almost positive that she actually did have a clenching condition. “

Un altro lettore scontento ha estrapolato qualche strano estratto dal libro, e no, non li tradurrò, mi rifiuto, usate Google translator se necessario:

“My legs wobble, and I’m left with the distinct impression this man wants to pound me next. With his cock.”
“He just fucked my name right in front of me.”
“Every sexual organ in me is awake and aching.”
How many sexual organs does she have??? “…he keeps making sexual foreplay to my ear…”
“He is unreadable once more, but when he raises his head this time, his eyes are torpedoes of heat.”
“I whimper, feeling the coiled tension in his shoulders, the smooth velvet of his chest as he devours me, and at the first scrape of my nubbin against the rock-hard quad muscle of his thigh, I explode.”
“I’m completely eroticized by his huge fists guiding mine over his slick, long hardness.” “His butt defies gravity, it is so perfectly tight, round and muscular. Every time I see it in any kind of clothes, I drool about a small ocean.”
“Seizing his hand, I squeeze it in between our bodies so he can feel all of what he smeared me with across my abdomen. “It means I’m going French this week and not showering so I can smell you on me.”
“When he slides his sweatpants off, I’m fainting with the sight of ten Remington’s butts…” 


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