L’autorità dell’aviazione federale statunitense ha ordinato, alle compagnie aeree di ispezionare alcuni dei primi modelli del Boeing 737 dopo che sono state trovate, nel corso di controlli, delle crepe nella fusoliera di tre aeromobili della Southwest Airlines. Questi controlli sono stati attivati dopo che un buco del diametro di cinque metri si è creato nella fusoliera di un aereo di linea 737-300 Venerdì scorso.
La Federal Aviation Administration ha dichiarato che avrebbe emesso una direttiva di emergenza. L’azione di verifica, riguarderebbe i circa 175 velivoli in tutto il mondo, 80 dei quali sono registrati negli Stati Uniti, e per lo più gestiti dalla Southwest Airlines.
La Boeing sta preparando un bollettino di servizio dove raccomanda delle ispezioni di verifica su alcuni 737-300 così come sui modelli 737-400 e 737-500.
L’incidente di venerdì, si è verificato a quasi 35.000 piedi d’altezza con un’esplosione, durante un volo da Phoenix a Sacramento. Il Boeing 737-300, vecchio di 15 anni, trasportava 118 passeggeri. Alcuni passeggeri hanno subito dei danni dalla rapida discesa e dalla perdita di pressurizzazione della cabina. Nessuno è rimasto gravemente ferito e il pilota è riuscito, con un’ atterraggio di emergenza a raggiungere un aeroporto in Arizona.
Il velivolo della Southwest aveva al suo attivo 39.000 voli, e quasi 46 mila ore di volo.