Ci vengono presentate le vicissitudini di Todd, Julie e del loro cane Max nel momento in cui si comincia a diffondere una malattia che trasforma le persone in zombie, fino al colpo di scena finale che sottolinea l’importanza di essere preparati per le emergenze. Al termine della storia è inserito il Preparedness Checklist, affinché ciascuno possa prepararsi e salvarsi in caso di qualunque disastro, anche un’invasione
di zombie. Ve lo propongo, qualora a qualcuno di voi venga la voglia di organizzarsi.
- Acqua: 3 litri e mezzo a persona per giorno;
- cibo non deperibile, facile da preparare, quantità per almeno tre giorni;
- torcia;
- radio a batteria con batteria di riserva;
- kit di pronto soccorso (fischietto, antibiotici, bende, mascherine, guanti e libro di istruzioni);
- farmaci che assicurino trattamenti per sette giorni;
- attrezzi vari: chiave inglese, pinze, buste di plastica, nastro adesivo, forbici, fiammiferi;
- prodotti per l’igiene compresa la varechina;
- copie di documenti personali (informazioni mediche, liste di farmaci, certificato di residenza, passaporto, certificato di nascita, polizza assicurativa);
- cellulare con carica batteria;
- soldi in contanti;
- coperte, vestiti, sacchi a pelo per ciascuna persona;
- piantina della zona.
È bene considerare, specificano i CDC, i bisogni di ogni membro del gruppo. A questo proposito si consiglia di aggiungere eventualmente al kit:
- strumenti specifici (apparecchi acustici con batterie extra, guanti, lenti a contatto, siringhe, ecc.);
- provviste per i bambini (biberon, latte artificiale, alimenti per bambini, pannolini);
- giochi e attività per i bambini;
- provviste per gli animali (collare, guinzaglio, cibo, ciotole, contenitore porta animali);
- walkie-talkie;
- chiavi doppie di casa e della macchina.
In questo modo avremo la possibilità di sopravvivere all’attuale governo B, alle campagne elettorali venture, nonché ai prossimi governi B.