Audi per Dindo Capello

Ringraziamo la leggenda Dindo Capello, pilota Audi per 21 anni.

Onore a Rinaldo “Dindo” Capello, l’uomo grazie a cui l’avanguardia Audi ha dominato le piste per oltre vent’anni. Tre volte vincitore della 24 ore di Le Mans, il pilota ha scelto di concludere la sua carriera gareggiando per l’ultimo anno sull’Audi R8 LMS Ultra nel Campionato Italiano GT3. Grazie. www.audielosport.it

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Dindo Capello

Rinaldo “Dindo” Capello nasce il 17 giugno 1964 ad Asti, Italia, vive a Santo Stefano Belbo (CN). Esordisce nel karting e nel 1982 partecipa alla scuola federale C.S.A.I. dove risulta il migliore allievo

Tra il 1983 ed il 1984 partecipa all’impegnativo Campionato Italiano Formula Fiat Abarth dove ottiene importanti risultati. Con Alex Caffi e Nicola Larini è considerato uno dei piloti più promettenti della sua generazione.

Nel 1984 ottiene 3 pole-position, 1 vittoria, sale 8 volte sul podio e conclude il campionato al 5° posto assoluto. Nel 1985 dopo due gare ancora in Fiat Abarth nelle quali ottiene 2 pole-position ed altrettanti vittorie, debutta in Formula 3 con una Ralt RT30 – VW del Team Pre.ma Racing ed è subito protagonista. Purtroppo alla seconda gara a Magione subisce un incidente con conseguente rottura del polso che lo tiene lontano dalle corse per alcuni mesi. Al rientro sbalordisce tutti con una fantastica pole sul circuito di Misano. A Vallelunga, nell’ultima gara di campionato, arriva secondo alle spalle di Caffi, campione europeo di F.3, dopo aver vinto la propria manche.

Nel 1986 non dispone di un budget adeguato per primeggiare nel campionato italiano di F.3; corre con una vecchia Ralt RT30-85 Alfaromeo gestita dal team Ravarotto, termina comunque sesto in campionato.

Il 1987 lo vede come il grande favorito al titolo alla guida di una Reynard 873 A.R. del Q8 Racing Team Coloni. Il programma di Formula 3 non risponde però alle aspettative anche a causa del fatto che la squadra è concentrata nell’organizzazione del debutto in Formula Uno. Ritorna al Team Ravarotto nel1988 e con una Dallara 388 Alfaromeo ottiene subito prestigiosi risultati: 1° al G.P. Lotteria di Monza, 4° al G.P. di Montecarlo (partito dalla penultima fila con il 20° tempo realizza il giro più veloce in gara), 4° assoluto al termine del campionato italiano.

Saltata all’ultimo momento la sua partecipazione al Campionato Europeo di F.3000 del 1989 con il Team Pavesi per la cronica mancanza di budget, rientra in F.3 a campionato iniziato ottenendo buoni risultati con una Dallara A.R.
Nel 1990 si aggiudica il titolo italiano assoluto e di gruppo A nel Campionato Turismo con una VW Golf gestita da Emilio Radaelli e gareggia con un’Alfa 75 T.Evoluzione del New Race Team nel Superturismo.

Dindo Capello per Audi.

Nel 1991 termina al 4° posto il Campionato Italiano Velocità Turismo. Nel 1992partecipa al Superturismo Italiano con un’Audi 80 quattro.

Nel 1993 partecipa al Superturismo Italiano con un’Audi 80 quattro. Il 1994 lo vede classificarsi 5° nel Superturismo Italiano con l’Audi 80 quattro competition e 7° nel German Touring Car Championship. Nel 1995 termina al 2° posto nel Superturismo Italiano a bordo dell’Audi A4 quattro.

Trionfa nel 1996 aggiudicandosi il titolo di Campione Italiano Superturismo con l’Audi A4 quattro. Nel 1997 termina al 3° posto il campionato Superturismo Italiano.

5° in classifica al termine del Superturismo Italiano del 1998 e partecipa con una McLaren GT alla 24 ore di Le Mans. Nel 1999 arriva 3° alla 12 ore di Sebring con un’Audi R8R e 4° alla 24 ore di Le Mans.

Nel 2000 partecipa con l’Audi all’American Le Mans Series terminando secondo in classifica preceduto dal compagno di vettura Allan McNish; vince la “Petit Le Mans” disputata a Road America. Conclude al 2° posto la 12h. di Sebring ed al 3° la 24h. di Le Mans.

Nel 2004 rivince la 24 ore di Le Mans questa volta con l’Audi R8. Il 2005 lo vede impegnato nel DTM con un’Audi A4.

Nel 2006 partecipa all’American Le Mans Series con l’Audi R10 TDI e con 7 vittorie si aggiudica il campionato vincendo anche la 12 ore di Sebring in apertura di stagione. Alla 24 ore di Le Mans realizza la pole position e termina al 3° posto la gara.

Nel 2007 dopo aver nuovamente vinto la 12 ore di Sebring, rivince l’American Le Mans Series e si aggiudica anche la prestigiosa Petit Le Mans.

Il 2008 lo vede nuovamente salire sul gradino più alto del podio alla 24 ore di Le Mans al termine di una entusiasmante e tiratissima gara. Vittoria anche alla Petit Le Mans.

Nel 2009 vince la 12 ore di Sebring e giunge terzo sia alla 24 ore di Le Mans sia alla Petit Le Mans. Nel 2010 termina al terzo posto la 24 ore di Le Mans. Nel 2011 arriva quarto alla 12 ore di Sebring mentre a Le Mans non riesce a gareggiare causa un incidente che dopo solo un’ora di gara vede Allan McNish costretto al ritiro.