L'editoriale di Carlo Santi
Cos’è un audiolibro?
Praticamente è la registrazione audio di un libro letto ad alta voce da uno o più soggetti, ovvero da un lettore (speaker) o, come nel nostro caso, da un motore di sintesi vocale. L’audiolibro ‘classico’ prevede la sola voce dello speaker che legge il testo, in altri casi viene letto da attori o dagli scrittori stessi.
In Italia è un formato poco diffuso, purtroppo siamo molto arretrati nella classifica mondiale di lettura in generale e fatichiamo a far decollare il libro digitale. L’audiolibro potrebbe essere un buon compromesso, tra l’altro, questo formato permette la lettura dei libri mentre si è occupati in altre attività e, cosa non certo marginale, possono essere anche un valido aiuto per molte persone affette da particolari handicap visivi o motori. Considerando che #unlibroèunlibro, massima che condividiamo appieno, la CIESSE Edizioni intende sperimentare questa nuova tipologia di pubblicazione, prevedendo la vendita anche della versione audiolibro unitamente al classico volume cartaceo e digitale nei vari formati eBook.
Si parte dai libri della collana Rainbow, cioè i romanzi per ragazzi del nostro catalogo. Questa scelta è bastata soprattutto su uno dei principali aspetti negativi dell’audiolibro: il peso eccessivo del file. Essendo un file audio (solitamente si usa il formato compresso Mp3 Stereo), ogni cento pagine del libro determina un file audio di circa 30 Mb. Un romanzo di 500 pagine (penso a L’ARCA DELL’ALLEANZA, per esempio) potrebbe pesare quasi 150/160 Mb, che sono un’enormità esagerata, seppur non impossibile da prevedere.
Il nostro nuovissimo (e sofisticato) software crea file audio con la possibilità agevole di usare due voci distinte: una per la narrazione e l’altra per i dialoghi, riconoscendo questi ultimi in quanto all’interno delle caporali o virgolette. In questo caso, però, il peso del file aumenta considerevolmente, cosa che ne sconsiglia l’utilizzo. Inoltre, anche se si usasse una voce maschile e l’altra femminile, non tutti i personaggi sono mai dello stesso sesso e il risultato finale ne risulterebbe alterato.
Il software prevede la possibilità aggiuntiva (previo ulteriore pagamento di una licenza aggiuntiva e assai costosa) di utilizzare un modulo integrativo che avrebbe il compito di aggiungere e differenziare le voci di più soggetti. Praticamente potrebbe essere possibile usarne uno distinto per ogni singolo personaggio del libro, ma anche in questo caso il file che verrebbe creato risulterebbe spropositatamente pesante.
Altri “piccoli” aspetti negativi sono lo stile di lettura e il timbro di voce. Alcune di queste a volte sono troppo digitalizzate, quasi metalliche, però è anche vero che esistono programmi di voci abbastanza “naturali”. Noi ne abbiamo acquistata una femminile aggiuntiva che, seppur non sia il massimo, è comunque meglio di quella di default compresa nel software originale.
‘La popolazione del terzo occhio’ di Mary Griggion
Per questi motivi, almeno per ora, si è deciso di sperimentare l’audiolibro con la collana Rainbow. Solitamente sono romanzi non eccessivamente corposi e un file di 40/50 Mb è comunque agevolmente scaricabile, considerando una buona connessione Adsl. Per di più, essendo rivolti ai ragazzi/bambini, potrebbe essere un buon mezzo per iniziare a leggere senza grandi sforzi e, magari, incentivare così la voglia di leggere ulteriormente, in un modo o nell’altro.
Al momento è disponibile l’audiolibro del romanzo per ragazzi di Mary Griggion, LA POPOLAZIONE DEL TERZO OCCHIO. A breve, lo saranno anche gli altri della collana.
Vi proponiamo due anteprime, tanto per farsi un’idea di come funziona un audiolibro. Il primo file audio è a voce singola, crediamo la migliore in quanto un po’ più ‘naturale’ di quella di default. È la voce che abbiamo usato per l’audiolibro in vendita.
Versione a 1 voce:
http://blog-ciessedizioni.info/wp-content/uploads/2015/04/AudioProva.mp3Tanto per curiosità, vi proponiamo anche una seconda anteprima a due voci: una per la narrazione e una per i dialoghi. In questo caso la voce narrante è quella di default del software, e non è la migliore soluzione.
Versione a 2 voci
http://blog-ciessedizioni.info/wp-content/uploads/2015/04/AudioProva_2.mp3Fatto salvo il problema del peso eccessivo nel caso di due voci, non è escluso l’acquisto di una ulteriore e nuova voce in futuro, magari maschile.
Buona lettura, in un modo o nell’altro
Carlo Santi