Cazziati e mazziati. Magari è un’espressione poco elegante, ma rende l’idea. Perché l’Australia torna dalla Nuova Zelanda con un pesante ko (22 a 0, era da mezzo secolo o giù di lì che i wallabies non rimanevano fermi al palo in una sfida con i “nemici” di sempre) e con un infortunio – l’ennesimo – pesantissimo: Drew Mitchell si è rotto i tendini della caviglia e dovrà star fermo circa un anno.
Una sfortuna nerissima per gli australiani e per lo stesso giocatore, che dopo aver perso gran parte della stagione con i Waratahs per un infortunio aveva riconquistato la maglia da titolare con la sua nazionale per la prima volta in 11 mesi.