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Se vi sta a cuore l’aria che respirate e siete prossimi all'acquisto di un veicolo, per esempio una moto usata o un’auto usata, pensateci due volte e fate un paio di calcoli sulle emissioni che il modello da voi scelto potrebbe generare.
La domanda sul confronto dell'impatto ecologico di un'auto con quello di una moto non ha una risposta semplice, ma pare che i MythBuster si siano messi all'opera per tentare di far luce sulla questione.
Per ottenere risultati realistici, Jamie Hyneman e Adam Savage hanno collaborato con Kent Johnson, uno dei massimi esperti di emissioni inquinanti degli autoveicoli.Johnson vanta un'esperienza di 10 anni al Mobile Emissions Laboratory all'Univeristà della California, il laboratorio americano più avanzato nel campo del test delle emissioni di autoveicoli.Le emissioni di auto e moto (tre modelli prodotti negli anni '80, '90 e 200) sono state registrate su strada durante l'arco di tre giorni, e i dati ottenuti durante i test tengono conto delle emissioni di anidride carbonica, monossido di carbonio e idrocarburi vari.
Discovery News ha intervistato Johnson per scoprire qualche dettaglio in più sull'esperimento.
Discovery News: Cosa è stato così scientificamente interessante nell'esperimento dei MythBuster?Johnson: E' stata la prima analisi quantitativa in assoluto a fare un paragone reale tra un'automobile e una motocicletta, guidate in condizioni identiche, e utilizzando un sistema di misurazione portatile. E il confronto è stato fatto su tre decadi di tecnologia.
Discovery News: Molti scienziati amerebbero comparire su MythBuster. Com’ è successo nel suo caso?Johnson: I MythBuster stavano cercando qualcuno per aiutarli nella quantificazione delle emissioni. Sono andati prima alla Berkeley. Loro non fanno questo genere di cose, ma sapevano che la Riverside le faceva. Hanno contattato il direttore del Center for Environmental Research and Technology, e lui ha inviato me perchè questo è quello che faccio.
Discovery News: Il suo coinvolgimento nel progetto ha cambiato i piani originali dello show?Johnson: Il piano originale era quello di andare in una stazione di test e filmare l'esperimento. Abbiamo detto no, avete bisogno di farlo per strada e con un sistema di monitoraggio portatile. I sistemi PEMS di monitoraggio delle emissioni sono stati sviluppati di recente, nel 2005, come parte di uno sforzo più grande da parte delle agenzie di regolamentazione per capire le reali emissioni degli automezzi.
Discovery News: L'esperimento ha rivelato qualche trend sull'inquinamento prodotto dai veicoli nel corso delle tre decadi passate?Johnson: Le emissioni delle automobili sono continuate a diminuire mentre quelle delle motociclette sono rimaste le stesse. Lo sapevamo già all'interno della comunità scientifica ma non abbiamo mai effettuato misurazioni nel mondo reale. Le automobili sono così ecologiche al giorno d'oggi che le maggiori sorgenti di inquinanti sono i lavori pesanti e le cucine dei ristoranti. Abbiamo anche misurato le emissioni degli hamburger in fase di cottura.
Discovery News: Concludendo, quale veicolo è il più ecologico, le moto o le automobili?Johnson: Dovrete guardare lo show per scoprirlo. Ma vi dirò questo: la nostra stima migliore era parecchio diversa rispetto alla realtà.
Come al solito, Discovery sponsorizza uno dei suoi canali televisivi lasciando a bocca asciutta gli utenti del web. Tuttavia possiamo avere un'idea di massima sulle emissioni di auto e moto da un alcune ricerche fatte in passato.
Ana-Marija Vasic e Martin Weilenmann hanno eseguito una ricerca nel 2006 volta a determinare la differenza di emissioni tra 8 modelli di motociclette e 17 di automobili a gasolio. Se l'anidride carbonica prodotta da una moto sembra attestarsi a meno della metà di quella prodotta da un'automobile, i livelli di monossido di carbonio, di ossidi di azoto incombusti sono mediamente superiori di rispettivamente 20, 4 e 100 volte quelli delle vetture prese in esame nella ricerca.
Sembra poco intuitivo pensare che una moto o uno scooter possano emettere più inquinanti di un'auto, viste le dimensioni del motore e i consumi ridotti dei veicoli su due ruote. Ma a parità di distanza percorsa e di tipo di terreno, una moto può arrivare a produrre fino a 300 volte il monossido di carbonio generato da un'automobile.
Le ragioni sono molte: le motociclette più piccole non sono in grado di ospitare sistemi di riduzione delle emissioni, ancora troppo pesanti per motocicli e ciclomotori.La regolamentazione in materia di emissioni inquinanti, inoltre, è meno severa di quella applicata ai veicoli su 4 ruote. Negli Stati Uniti, scooter e motociclette vengono testati per rimanere nei limiti delle emissioni per i primi 30.000 km mente le auto devono rispettare le regole ambientali per almeno 200.000 km.
Secondo una ricerca svizzera del 2005, le due ruote generano circa un quinto degli ossidi di azoto prodotti dalle automobili. Allo stesso tempo emettono quasi 3 volte più monossido di carbonio e 16 volte più gas di scarico in ambienti urbani.
Ovviamente, calcolare l'impatto ecologico complessivo di un veicolo non è soltanto questione di emissioni inquinanti: occorre tenere in considerazione quanti e quali materiali sono utilizzati durante la sua costruzione, la manutenzione e la rottamazione, analizzando anche il costo della produzione del carburante che lo alimenta.
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