autrice di “The Secret”
Sinossi: E se tutto quello in cui hai creduto non fosse la realtà?
Rose è giovane e bella e ha tutta la vita davanti. Sogna di laurearsi a Cambridge e di trascorrere il resto della sua vita accanto a Philip, il suo primo e unico amore. Il destino, però, è in agguato e le sconvolgerà presto la vita. Philip muore in un incidente in moto e di lui non resta niente all'infuori di un album di fotografie e di moltissimi ricordi. Come se non bastasse, strani fenomeni iniziano ad accadere e Rose capisce che qualcuno la sta osservando. Quel qualcuno sa tutto di lei, anche ciò che Rose stessa non può sapere, e ha un solo obiettivo: nascondersi nell'ombra finché non sarà giunto il momento di colpire.Rujada Atzori intesse un fantasy dal ritmo serrato in cui Bene e Male si fronteggiano tra colpi di scena e segreti inconfessabili, angeli dalle ali bianche e angeli più neri della notte. Perché la guerra più dura da combattere non è fuori da noi ma nel nostro Io più profondo, là dove Male e Bene s'incontrano e diviene più difficile delimitarne i confini.
Info:
The Secret fa parte della collana Digital Emotions edito dalla Butterfly Edizioni (se siete interessati qui c'è il link dell'Intervista Criccosa alla Butterfly Edizioni)è un prodotto che al momento si presenta solo in versione digitale. Lo potete trovare su Kobo e AmazonSegnalo anche la Pagina FB di The SecretBreve estratto: Una volta arrivati al bar, Steward le mise una mano dietro la schiena e con l'altra le aprì la porta. Rose storse il naso. Lui che si dava alle buone maniere! Magari era ancora assonnato e non capiva che cosa stava facendo.Un cameriere si presentò davanti a loro.«Buongiorno, ragazzi. Siete in due oppure aspettate altre persone?»«No, siamo io e lei.» rispose Steward.«Benissimo, allora prendete posto dove volete, per due ci sono questi tavoli.» disse, indicandoli man mano.Steward le afferrò la mano e la portò in un angolino tranquillo. Rose notò subito la particolarità di quel posto. Su ogni tavolino c’era un vaso nero con una rosa rossa all’interno e una candela che emanava un profumo di gelsomino e orchidea, le sedie erano di pelle nera e il tavolino era in vetro con un piccolo centro tavola sotto il vaso. I muri erano dipinti da un rosa tenue, e agli angoli erano disegnate delle rose rosse rampicanti.Aveva una strana sensazione, come se fosse vicino al capire il rebus che si era impadronito della sua vita.Raggiunse gli occhi di Steward che sembravano sorriderle e dirle mille parole silenziose.Il cameriere aveva preso l'ordinazione ed era tornato a portare loro la colazione e da bere.«Perché mi guardi così?» fece poi, non distogliendo gli occhi da quelli di Rose.Lei sentì di arrossire e non capì perché.«Perché ti ho davanti.» disse, cercando di buttarla sullo scherzo.Steward sorrise, ma sentiva che qualcosa stava cambiando, forse lei non lo temeva più.«Ti piace questo bar?»«Sì, è molto bello.» voleva essere fredda nel dirlo, ma sentiva l'emozione nella sua voce.«Ti dirò una cosa che ti lascerà a bocca aperta, sei pronta?»Rose alzò un sopracciglio.«Immagino, lo so che non c'è mai fine al peggio...» lo prese in giro.«Spiritosa!» la riprese lui. «Quello che volevo dirti è che da oggi in poi non potrai fare a meno di me.»Rose scoppiò a ridere. Poi lo guardò: «Ma da dove le tiri fuori queste cazzate?»«Donna di mala fede, non mi credi?» rispose Steward sfidandola con lo sguardo.«No, scusa se insisto, ma tu stai proprio fuori di testa!»«Facciamo una scommessa allora.»«Quale tipo di scommessa?» fece lei scettica.«Se tra un mese non riuscirai a starmi lontano, mi dovrai un bacio. Se invece perdo, mi limiterò a essere solo un amico.»«Ma che razza di scommessa è? Che ti sei bevuto?»«Per caso hai paura di perdere?» la sbeffeggiò lui.«No, per niente! Anzi, mi dispiace per te già da ora, perché so come andrà a finire. Ma poi non hai una ragazza?»«Quella sanguisuga? No, lascia stare... non è niente di tutto ciò.»Rose bofonchiò qualcosa di incomprensibile, poi continuò con un: «Vabeh, vabeh, se vuoi perdere non sarò io a fermarti, anzi, ho proprio voglia di riderti in faccia, quando vincerò la scommessa.»Gli strinse la mano per suggellare il patto. Nel farlo un brivido le scorse lungo la schiena. Il suo calore le solleticava il palmo, anche dopo la stretta.Biografia: Rujada Atzori è nata il 27.02.1990 e abita in Sardegna. Ama leggere e scrivere fin da piccola. Ha una pagina numerosissima su Facebook dove scrive i suoi pensieri che si chiama: E anche stanotte le stelle hanno fatto a gara con i tuoi occhi.The Secret è il suo romanzo d'esordio.Se volete saperne di più su questa giovane scrittrice vi invito a leggere l'intervista.