Autumn in Milan

Ah Milano! Milano con i suoi efficienti servizi pubblici, con le persone tutte belle che camminano per le strade vestite con gusto, con i locali di alta moda, con la pizza margherita che costa 9 euro. Milano con lo Spritz.Milano con il Duomo maestoso, con la nebbia mattutina, con tutti i negozi che desideri di più al mondo, con le brioche che noi a Roma chiamiamo semplicemente cornetti.
Bene, a me Milano non mi ha mai convinto. Forse perchè a prima impatto preferisco la gente del sud, quella rumorosa che incontri per strada e che la sera ti invita a casa per cena. Forse perchè le mie radici sono terrone. Che posso sembrare semplicemente romana ma che poi sotto sotto, anche se non troppo sotto, si scopre che le mie radici sono catanesi e cagliaritane.Forse è tutta colpa del mio provincialismo. Forse semplicemente perchè quasi tutte le volte che sono capitata a Milano è stato per lavoro. Come questa volta. Solo che stavolta mi sono portata appresso la mia famiglia mentre un'altra parte di famiglia (emigrata al nord dal profondo della Calabria Saudita) è stata ritrovata.
Ed allora, proprio quando avevo acquisito la certezza che questa Milano non mi sarebbe mai potuta piacere, ho dovuto ricredermi ed ammettere il suo fascino e la sua bellezza. Soprattutto da turista a spasso con famiglia (e tolta la nebbia si intende!) ;-P
Milano che ci ha regalato dei meravigliosi colori, giornate di sole e freddo manco tanto.

Milano dolce e generosa, affascinante e divertente. 

Milano eccentrica ed in alcuni quartieri popolare. Milano del quartiere San Lorenzo.

Milano fermento di idee. Culla del design. Madre di grandi progetti creativi. Che se solo avessi avuto più giorni a disposizione Camilla non me la sarei mai e poi mai fatta scappare... 

Ed infine Milano romantica, come non avrei mai immaginato.Romantica che in alcuni scorci mi sembrava Parigi. La nostra Parigi.