Prima mattina di freddo autunnale, la sensazione è quella di aver chiuso definitivamente la stagione dei tessuti leggeri, delle gambe scoperte, della luce oltre il tramonto…Tristezza? No, l’autunno è di una bellezza sofisticata, di colori scarlatti, di tinte ocra, di fronde che accendono i viali alberati delle città, pennellate oro e vermigliglio, frutti gustosi da raccogliere, profumi nuovi sulle nostre tavole.
In autunno si accende la voglia di rifugiarsi nuovamente, in case calde e accoglienti, in tessuti dalla morbidezza avvolgente, c’è bisogno di tinte accese ma scelte da un pantone ispirato ai quadri Preraffaeliti.
Attendere il tram che mi porterà al lavoro, pregustarsi il tepore che troverò all’interno, non vedo l’ora di sedermi a leggere, ho da spacchettare il numero appena arrivato di Marie Claire Maison, come ogni mese avidamente sfoglierò le sue pagine patinate e ricche di ispirazioni..e sono certa troverò quello che cerco.
Ho espresso un desiderio questa mattina, e si è avverato. Forse dovrei farlo più spesso….
Le foto che vedete sono le stesse pagine che mi hanno accompagnato nei 45 minuti di viaggio, le pagine che desideravo gustarmi, un tripudio di velluto, di blu elettrici, di ottanio, di rosso e di allure anni ’50, specie sulle sedie…la mia ultima passione, come vorrei poterle cercare in giro per il mondo e collezionarle!
Il velluto, con la morbidezza suadente, con i suoi riflessi charmant, è stato anche quest’anno protagonista delle passerelle autunno/inverno dei più grandi couturier, ma acquista un fascino particolare e barocco quando trova il suo spazio nelle dimore più ricercate, quando arricchisce cuscini e divani, quando si posa su sedie di ispirazione retrò.
E con il mio desiderio ormai soddisfatto, sono pronta ad affrontare cieli grigi e temperature in ribasso.
Buona calda giornata a tutti.