Le foglie che cambiano colore e cadono, le cortecce degli alberi, l'arrivo di nuovi frutti.
E' un modo molto utile per far migliorare la loro capacità di osservazione, ma anche per far assaporare con i sensi il mutare della natura.
Per questo motivo dopo una passeggiata con Lorenzo a raccogliere foglie e cortecce cadute, ho deciso di proporgli una semplice attività per realizzare un albero tattile.
Ho disegnato un albero su un foglio di carta da pacchi.Ho chiesto a Lorenzo di aiutarmi a sbriciolare delle cortecce.
Poi delle foglie.
Abbiamo sentito l'odore delle foglie secche ed abbiamo visto che è diverso da quello delle cortecce.Ho steso della colla sul tronco dell'albero ed ho chiesto a Lorenzo di spargervi i pezzettini di corteccia.
Con della colla a stick ho disegnanto la chioma di un albero e abbiamo sparso sopra le foglie secche sminuzzate.
Al tatto è possibile ritrovare la ruvidezza della corteccia e la secchezza delle foglie, per conservare parte delle sensazioni vissute all'aperto.
