All' insegna del bon-ton, i trend hunter lo avevano anticipato: in questi momenti di crisi economica e confusione ideologica c'è bisogno di sicurezza e, nel campo della moda, dove cercarla se non non nel rassicurante look degli anni del boom economico?Più che un ritorno agli anni Cinquanta vero e proprio, gli stilisti hanno voluto cogliere e tradurre in linguaggio moderno l'idea di eleganza di quell'epoca, e perciò, via con il colore cammello, un must dell'eleganza d'antan, che ha invaso non solo i cappotti ma tutto il guardaroba.
Tornano in auge le forme del new look di Dior, con i bustini aderenti e le gonne ampie, un trend questo più che benvenuto perchè si addice anche a chi ha qualche anno e/o qualche chilo in più delle modelle.
Grande successo per i maglioni in stile norvegese, lanciati da Dolce e Gabbana e molti altri stilisti, l'ideale per affrontare i grandi freddi dell'inverno e sognare di essere in uno chalet riscaldati dal fuoco del caminetto o a divertirsi sulle nevi.
Per chi volesse affrontare la stagione autunnale con un po' più di grinta, imperversa l'animalier; e chi non osa vestirsi da leopardo può ricorrere a borse, scarpe, sciarpe maculate, che proprio non mancano in nessuna collezione.
Anche la pelle fa la sua parte, in particolare per le giacche stile biker e per i capi lavorati come se fosse tessuto, in modelli originali ed elegantissimi.
Queste le tendenze che girano nell'aria, vedremo poi come verranno interpretate nella vita quotidiana.