AVENGERS 41
AVENGERS 26 ALL NEW MARVEL NOW!
Contiene: Avengers #40, Avengers World #16, Avengers Assemble #24 (seconda parte), Avengers Assemble #25
Autori: J. Hickman (S), N. Spencer (S), K.S. DeConnik (S), W. Ellis (S), S. Caselli (D), M. Checchetto (D)
17x26, S., 80 pp., col.
MARVEL ITALIA
Disponibile dal 06/08/2015
prezzo: € 3.50
Su Avengers prosegue la narrazione caotica della saga di Hickman che porterà il tempo a finire. Qui troviamo Pantera Nera, con l'aiuto di Freccia Nera, deciso a vendicare cio che l'Altantideo Namor ha causato al suo Paese, il Wakanda. La vendetta dovrà essere definitiva e mortale. Intanto la squadra del Cap ed i cervelloni guidati da Mr. Fantastic si sono alleati per sconfiggere la Cabala, ora guidata dal Dottor Destino e da Maximus, fratello pazzo di Freccia Nera. Di Bruce Banner, dicono, si sono perse le tracce ed il mostro di giada di fa chiamare Dottor Green.
I disegni di Caselli a confronto con quelli di Deodato del mese scorso non sfigurano per niente. Anzi, la scelta di colori più vivaci, per narrare gli sviluppi della medesima sensazione, mi pare molto azzeccata.
La redenzione di Destino, su Axis, passa per la riparazione dei torti che ha commesso da malvagio grazie all'energia magica che riuscirà ad estrarre da Wanda Maximoff. Peccato che il suo tentativo gli permetterà di porre rimedio ad uno solo dei torti che ha commesso. Quale sceglierà?
Il testimone grafico sembra passare da Checchetto a Ramon Rosanas. Mamma che tristessa. Dopo aver avuto negli occhi i disegni dell'italiano per così tanto tempo lo stile di Rosanas sembra quello di un bambino delle elementari. Meglio lasciar perdere. Per non spoilerare le scelte di Destino vi dirò soltanto che potranno tornare utili per valorizzare, in un prossimo futuro, le storie cinematografiche di un personaggio del grande schermo.
Avenger Assemble si conclude. Da indagine intimista della solo Spidergirl si arriva ad avere sulle pagine decine di Vendicatori originali che l'aiutano senza colpo ferire. Tristissima la canzoncina finale, spacciata come suoneria del cellulare, anche se la storia, in fondo, pur non portando narrativamente da nessuna parte, è solo l'accettazione negli Avengers di un nuovo membro, è stata carina. David Mekis e Matteo Buffagno riescono a fare a gara a chi disegna peggio. La vince, con grande distacco, Buffagno! I suoi disegni sono roba che manco io all'asilo. Piatti. Adimensionali. Fastidiosi. Qualche volta queste ciofeche si recuperano grazie ai coloristi ed alle chine, ma qui c'è poco da fare. Una ridda di ultimi ha cercato di dare il peggio possibile di se. Mi stupisco come certa gente riesca a lavorare per colossi come la Marvel.
Meno quattro mesi alla fine del tempo. Uno speriamo sempre più grosso aleggia.