Pubblico qui di seguito l’articolo sulla seconda tappa di “Avis e Sport”, un iniziativa che fonde attività sportiva e solidarietà per sensibilizzare tutti gli appassionati di sport sull’importanza della donazione volontaria. Lascio però che sia il breve comunicato dell’Avis di Modica a chiarire i termini della lodevole iniziativa.
Dopo la pausa le foto della conferenza di presentazione gentilmente inviateci dagli amici di Modica.
Prende avvio la seconda tappa della campagna “Avis e Sport” che vede stavolta coinvolto come testimonial l’Aviere Scelto Giuseppe Gerratana, campione affermato a livello europeo e mondiale nella specialità 3.000 siepi.
La sua energia ripresa nell’atto in cui esegue senza apparente sforzo il salto dell’ostacolo, esprime bene il messaggio che l’Avis vuole lanciare: sport e dono del sangue contribuiscono entrambi ad imprimere positività all’esperienza di vita dell’individuo, qualunque sia l’età e la condizione sociale di appartenenza.
La campagna incentrata su Gerratana dà continuità a quella che, a partire dal mese di febbraio, ha ripreso i campioni della scherma Giorgio Avola ed Eugenio Migliore nell’atto di sostenere l’Avis nella sua missione di sensibilizzazione al dono del sangue.
A detta del Presidente Carmelo Avola, l’Avis è orgogliosa di questa iniziativa che sottolinea la comunanza di intenti con lo sport per migliorare la salute della collettività. È un segno di stima nei confronti della sua missione quella che i campioni danno all’Avis con la loro scelta di essere suoi testimonial.
Volevo rubare ancora un piccolo spazio del post per ringraziare gli amici dell’Avis di Modica per averci informato di questa interessante e utile iniziativa.