Avrei potuto ammazzarlo

Ho rischiato di ammazzarlo.
Non volevo, stavo per piangere. 
Ieri è tornato a casa il mio vecchio PC, quello con cui ho scritto i riassunti di Storia e Filosofia tentando un metodo di studio dispendioso di tempo ed energie (nonchè fallimentare), quello dove avevo caricato le foto delle vacanze, dei miei 16 anni, dei 17, dei 18, dei 19, quello con cui ho scritto la tesina per la maturità, quello con cui ho fallito mille volte il tentativo di imparare a usare Photoshop, quello con cui ho chattato su Msn, mi sono iscritta su Facebook e ho iniziato a piratare musica. LUI. Sebbene l'ipotesi di sostituirlo non è che mi dispiacesse troppo, ora che è tornato è più bello di prima. Ma veniamo all'uccisione.
Dovevo spostare tutti i miei (800?) Gb di file dal provvisorissimo netbook al PC, inserisco l'Usb e tento di eliminare tutti i file che precedentemente conteneva per iniziare il trasloco. Finestra di conferma, premo OK per abitudine. Mentre il netbook rielabora leggo cosa ho accettato. " QUALCOSA è un file di sistema, eliminarlo potrebbe compromettere il funz...". SI SPEGNE. Tento di riavviare, si accende per due secondi e si spegne. Ripetutamente. Ho pensato che non avrei più dovuto toccare nulla di elettronico, nulla. SONO IO il problema, non Windows.IL PANICO.Era scarico.