Di solito per me l'Avvento comincia in un giorno x di novembre in cui decido che e' giunto il momento di rivedere per l'ennesima volta Love Actually.
Quest'anno invece sono stata avventata, e' partito tutto mentre ero assente! Al mio ritorno dall'aeroporto ho trovato una coroncina di abete con quattro candele, di cui una gia' accesa, gentile omaggio dei nonni polacchi.
Il giorno dopo all'asilo mi sono ritrovata di fronte ad una montagna di avvisi, e dopo lunga e penosa decifrazione sono arrivata alle seguenti conclusioni:
- venerdi' 6 i bambini festeggeranno San Nicola, le maestre provvederanno a dare un regalo ad ogni bambino, per cui si richiede un contributo di 10 zloty ai genitori.
Bello, mi piace l'idea di San Nicola. Invece la notte del 24 il Senator bambino riceveva i regali dagli Angeli (San Nicola non ripete). E la Viatrix e' presa benissimo dall'idea di Babbo Natale, gia' se lo aspettava il giorno del suo compleanno ad ottobre. Post it mentale - ricordarsi di decidere col Senator se possiamo avere San Nicola per il 6 e Babbo Natale per il 24.
- entro lunedi' 9 tutti i genitori sono invitati a portare un presepe fatto dai figli a casa, su base a4, non saranno accettati i lavori fatti chiaramente non dai bambini ma dagli adulti (madri crafters avanzate, tie'). Bello. Dopo aver chiesto aiuto alle solite note, mi sono messa in contemplazione di rotoli di carta igienica, tappi di sughero e scampoletti di pannolenci, evocando lo spirito del Mucciaccia su di me.
Ho sentito la mia voce interrompere il creativo raccoglimento per gridare: Bea piantala di giocare con la pasta, lascia li' quei cannelloni...cannelloni? cannelloni! Gli faro' disegnare a pennarello sui cannelloni i vari personaggi e depositeremo il bambinello su un nido di tagliatelle. Insomma, e' l'unica bambina immigrata della scuola, un po' di sano italian pride a mezzo presepe di pasta ci sta.
- lunedi' 16 pomeriggio tutti i genitori sono invitati a partecipare alla decorazione dell'albero di Natale
Ecco brave..glielo spiegate voi maestre che non ci si appende alle palline e non si tirano giu' gli abeti? Due anni fa la Viatrix ha tirato giu' 2 metri di albero e rotto 11 palle di vetro, poi siamo sempre andati dai suoceri che passano un cordino su lungo tutto il tronco e in cima lo legano ad un gancio conficcato nel soffitto. Ho sempre pensato che il giorno che tiri il gancio via cade tutta la casa, tipo come quando tiri quel pezzetto di stoffa nel mezzo dei lettini portatili. Post it mentale - ricordarsi di decidere col Senator se possiamo ficcare un gancio nel soffitto nel nostro salotto in affitto.
- giovedi' 19 pomeriggio tutti i genitori sono invitati ad assistere alla recita di canti natalizi
Bello, ci andremo subito dopo aver prelevato i miei dall'aeroporto, per cui casca proprio a pennello, molto Love Actually.
A tutto questo va aggiunto che essendo questo un paese nordico, dove al momento alle 4 di pomeriggio e' gia' buio pesto, non fa in tempo ad andarsene San Nicola che arriva Santa Lucia, e non mi ricordo piu' chi dei due aveva l'asino a cui preparare il ciotolino di latte, sono passati troppi anni dalla lettura dei Quindici.
Basta cosi'? No: il Senator parte sabato e ritorna la settimana dopo, e quando arrivera' saremo gia' in mega ritardo per fare la foto di Natale che ci autoscattiamo ogni anno da stampare e mandare insieme ai biglietti d'auguri per posta a tutti i nostri amici sparsi nel mondo, per non parlare del fatto di trovare una settantina di biglietti carini e scriverli tutti, uno per uno, sentitamente. E saremo anche in mega ritardo sulla produzione dell'album annuale uno per figlia da stampare e regalare ad ogni coppia di genitori, piu' noi stessi e i suoi nonni.
E qua non ho amazon che consegna gratis, per cui non so nemmeno bene come fare ad espletare tutta la regalanza che l'anno scorso esaurii semplicemente in una notte, cliccando furiosa armata di carta di credito.
Che poi in realta' io adoro il Natale, per cui potrei in questo momento farmi travolgere dall'ansia, e invece sapete che c'e'? Ho preso il melograno che non ho ancora mangiato e l'ho messo in mezzo alla corona di abete regalatami dai suoceri, poi sotto ci ho messo una tovaglina tonda di feltro rosso che ho recuperato in cantina quando sono scesa poco fa a prendere la scorta di carta igienica, cosi' posso dire a me stessa che e' tutto sottocontrollo per Natale, infatti ho perfino gia' personalizzato il centrotavola.