di Dr. Bruno Maizzi*
(Ecodifoggia.it) Foggia: Continua ad essere sporca e colma di rifiuti, l’Amica spa è fallita ed i dipendenti di: Amica, Daunia Ambiente, Cooperative del Verde, Foggia Servizi, etc. in licenziamento e senza stipendio. Il Comune non ha soldi e quei pochi che riesce a recuperare, ottenendo degli aiuti/contributi regionali e svendendo le poche proprietà rimaste, vengono a dir poco sperperati sia per crearsi alibi (con consulenti e super manager che, a detta del Sindaco, non hanno alcuna voce in capitolo) che, per prendere tempo… ma tempo per cosa? A detta di molti, per far sì che si acclari il fatto che, l’unica salvezza di Amica, resti quella di cederla in toto o parzialmente a degli imprenditori locali, e questo ovviamente non solo farà ulteriormente lievitare i costi del servizio, ma creerà ulteriori maggiori vessazioni, sempre e solo a scapito dei cittadini. Nel contempo, l’AIPA ha provveduto ad inoltrare ai contribuenti gli Avvisi di Pagamento TARSU 2012, ovviamente con le stesse tariffe dello scorso anno (comprensive dell’illegittimo aumento del 30%, attualmente in discussione sul tavolo del T.A.R., a seguito di motivato ricorso prodotto dal Movimento Consumatori e l’Adiconsum). Tale Avviso, tra l’altro, riporta pene e fustigazioni a chi non rispetta le date di pagamento, alla stessa stregua degli avvisi assolutamente fuorvianti che spesso vengono inoltrati da società di recupero crediti, di basso lignaggio, le quali minacciano e millantano, sequestri, pignoramenti e fermi amministrativi dei beni mobili registrati, senza rendersi affatto conto che, le suddette coercitive minatorie esortazioni, atte a costringere ad effettuare i pagamenti, violano in toto le attuali relative norme legislative. E’ opportuno precisare che, il Pagamento della Tarsu 2012, può avvenire in un'unica soluzione entro la data dell’ultima rata prevista, senza incorrere ad alcuna maggiorazione e non come illecitamente, fa intendere l’AIPA. Tra l’altro, cosa ancor più grave, molti Cittadini/Contribuenti lamentano il fatto che, tali Avvisi di Pagamento Tarsu, riportano la somma totale arrotondata per eccesso che, per ogni contribuente, lievita di oltre 1,00/1,25 €uro. Ben poca cosa, verrebbe da pensare… ed invece moltiplichiamo quel misero 1,00/1,25 €uro per 50.000 Contribuenti, ecco che la cifra diventa interessante “oltre €.60.000,00”. Viene da chiedersi: chi si approprierà di tale ulteriore somma? Come verrà utilizzata? Svanirà nel nulla, tra i meandri burocratici, violando ancora una volta, le norme vigenti in materia?
La cosa che più mi stupisce, sia come foggiano di Foggia che come presidente prov.le del Movimento Consumatori e quella che, noi foggiani già da tempo, stiamo vivendo in una Città al dir poco allo sbando, priva dei basilari servizi, senza programmazione alcuna, senza intravedere alcun roseo futuro, vivendo alla giornata con la speranza che, delle tante e tante promesse, almeno qualcuna sia mantenuta. Ma purtroppo i giorni passano e sprofondiamo sempre di più! Quotidianamente, da parte dell’Amm.ne Comunale, partono decisioni e/o azioni con il solo obiettivo di vessare sempre di più i cittadini, senza rendersi affatto conto che, dai foggiani, nulla vi è più da prendere... perché nulla più possono dare! E’ diventato solo un mero gioco al massacro.
*Presidente Prov.le M.C.