Trama: Un bell’uomo un po’ sciocco segretamente ammirato da una donna che del proprio non avere speranza non solo non si cruccia, ma addirittura ne fa un punto di forza; un ecclesiastico in balia delle circostanze; un antropologo terribilmente impegnato nelle sue ricerche, probabilmente inutili e che nell’altro sesso cerca, come del resto tutti i maschi, solo una donna eccellente, disposta a semplificargli la vita: Donne eccellenti è un Pym tipico. Il libro, oltre a essere uno dei romanzi più famosi dell’autrice, è una commedia romantica che suggerisce in modo molto poco romantico che forse il matrimonio non è la meta sognata da tutte le donne. Lo spirito e l’indipendenza di Mildred non solo sovvertono lo stereotipo delle “donne eccellenti” come persone noiose, ma fanno anche pensare che la loro vita sia piena in modo del tutto soddisfacente. Ambientato nella Londra postbellica, una città ancora alle prese con gli edifici devastati dai bombardamenti, l’inizio del femminismo e la fine del colonialismo, il romanzo offre attraverso un umorismo derisorio e leggermente perfido una critica sociale che al tempo stesso illumina e intrattiene.
L'autrice: Raramente a una scrittrice è capitato di essere considerata “fuori moda” in vita per poi essere riscoperta, sempre in vita, come un classico: è quello che è successo a Barbara Pym (1913-1980), laureata a Oxford, che inizia a pubblicare nel 1950 suscitando stima e simpatia da parte del pubblico e della critica. Ma nel 1963 il suo editore dichiara che non c’è più un pubblico per i suoi libri, e l’autrice li vede andare fuori commercio uno dopo l’altro. Nel 1977, il “Times Literary Supplement” fa un’inchiesta sugli scrittori più sottovalutati del secolo e due autori di fama indicano il nome di Barbara Pym. In poco tempo, vengono ristampati i suoi vecchi libri, che diventano bestseller e sono tradotti in moltissimi paesi stranieri, ed escono tre nuovi romanzi. Dopo la morte, per volontà di Hazel Holt, la sua curatrice letteraria, ne vengono pubblicati altri tre, tra cui Crampton Hodnet. Da allora la reputazione di Barbara Pym non ha fatto altro che crescere. Paragonata a Jane Austen per la capacità e la grazia sopraffine con cui ritrae il quotidiano e le relazioni umane, Pym trasforma l’ordinario in straordinario. L’ironia con cui descrive il mondo è pungente ma affettuosa e serve ad accettare le quotidiane, inevitabili ingiustizie dell’esistenza.
Titolo originale: Excellent Women
Traduttore: Bruna Mora Autore: Barbara Pym Editore: Astoria Pagine: 256 Isbn: 9788896919385 Prezzo: €17,00 Data di pubblicazione: 17 ottobre 2012
Agatha Raisin e il matrimonio assassino di M.C. Beaton
Trama: Agatha ce l’ha fatta! Dopo che l’ultima indagine ha permesso a lei e a James di vivere qualche giorno insieme, James inaspettatamente le chiede di sposarlo. Stupore, un minimo di incertezza e poi Agatha accetta con entusiasmo! Nel corso degli anni ha dato diverse versioni sulla fine di Jimmy Raisin, il suo primo marito: ad alcuni ha detto che è morto, ad altri che non ne ha più saputo niente. Giunta ora al momento fatidico, per paura che una lunga attesa possa indurre James a ritirare la proposta, Agatha sostiene di essere vedova, e senza ulteriori tentennamenti si prepara al gran passo. La mattina del matrimonio comincia male: una nuova crema antirughe le procura un imbarazzante sfogo sul viso. Ma questo è niente: poco prima del fatidico sì, ecco arrivare proprio Jimmy Raisin. Stupore, rabbia, imbarazzo: James, furibondo, intima ad Agatha di non farsi più vedere, e Jimmy tenta di estorcere dei soldi ad Agatha, che lo caccia in malo modo. La successiva apparizione di Jimmy è in forma di cadavere, assassinato nei pressi di Carsely. Inizia così l’indagine più importante di Agatha, che non solo vede allontanarsi del tutto l’amato James, ma è accusata di omicidio…
L'autrice: Marion Chesney (1936) è nota per aver scritto più di 100 romanzi storici, pubblicati sotto numerosi pseudonimi. M.C. Beaton (il nome usato per le serie mistery) è nata in Scozia, ha lavorato come libraia, specializzata in narrativa, ha intrapreso poi la carriera di giornalista, di moda prima di cronaca nera poi. Dopo alcuni anni trascorsi negli Stati Uniti – dove cominciò appunto a scrivere romanzi storici – Marion, di ritorno in Inghilterra decise di dedicarsi ai gialli. Diede vita prima a una serie con Hamish Macbeth e, a partire dal 1992, a quella che vede protagonista Agatha Raisin.
Titolo originale: Agatha Raisin and The Murderous Marriage
Traduttore: Marina Morpurgo Autore: M.C. Beaton Editore: Astoria Pagine: 340 Isbn: 9788896919378 Prezzo: €15,00 Data di pubblicazione: 17 ottobre 2012