“ Scriva: il teschtimonio conferm che la bambina voleva schtare davanti“- Respiro profondo, nam iok renmghe chioooo, pazienza.. pazienta…:”Giudice, mi permetta, il testimone ha detto un’altra cosa, insisto per verbalizzare integralmente quanto ha affermato“-”Iiihhh, quante schtorie…il teschtimonio ha parlat mezz’ore, e che facimm ce mettiam a schrivere tutto..avvoca’…essssu”- In effetti dovremmo perchè così prescrive la legge, altrimenti la prossima volta lo incontro in privato al bar mi faccio raccontare e poi le faccio il riassunto. Che dice?” – Il Dott. Contestabile, Giudice dal nome che – come spesso accade - lo rappresenta nella sua più profonda essenza è arrossito. E mentre gonfia le guanciotte da babbo natale per sputarmi fuoco, tuona: “avvocaaaaa’, ma stamani mi vuole far cacciare l’anima???? E va bbuo’ jamm.. adesso mi passso la mattina con l’avvocato…schhriva…il teschtimonio…cos’haddetto? ecco vedi mi ha fatto scorda’ ..avante…ripeta…che oggi facciamo notte! La signora Pescucci completamente in confusione , passa lo sguardo da me al giudice come una partita di ping pong, con la vocina da Trilli chiede timorosa “devo dire le parole del Giudice?”- “No, signora ripeta quello che ha detto prima, cortesemente..” -”eeemh…snif..snif…io non volevo venire..glielo avevo detto alla Carola…perchè me..io sono solo una povera portinaia..giudice la prego…ahahhuauuaah…..” – L’aula si trasforma nel museo delle cere di Londra, inebetiti fissiamo senza parole la testimone che piange e si batte il petto come una prefica professionista.. Al rallenty ci voltiamo verso il giudice aspettando che prenda in mano la situazione. Lui ci guarda smarrito, guarda il soffitto e all’improvviso si alza in piedi: “l’udienze è rinviate…è evidenze che la teschtimonia non è serena… signo’ ci vediamo a anno novo coscì si schiarisce le idee…arrivederci!”- “no…ma giudice …ma assolultamente non esiste..la testimone non è attendibile, qui bisogna chiarire. Adesso!!” Contestabile sbuffa, alza gli occhi al cielo, e stremato pietisce: “Avvoca’ , ma che c’ha oggi? Che gli ho’ ffatto del male? Non lo vedi che è quasi le due e non ho pranzate?? ma io ch’ho ‘na certa età..non è che me potete ‘mmazza’..” Le ho fatto si dice, va beh, non importa.. Intanto la signora Pescucci ha già infilato cappotto e porta ed è sparita, dietro, alla velocità della luce, si è vaporizzato pure l’avvocato avversario. Eccomi qua io e Contestabile, io che lo guardo con disprezzo, lui che guarda la macchina delle merendine che si intravede nel corridoio dallo specchio della porta. “Lo sa che a natale mi traveschte da babbe natale per i nipoti della mia vicina di case..te rende cont che giudice umile che sono..e lo facci già da tre anne..ehehe..prime no..mica c’havev stà panciott quà..ahaha è ‘o vero?” e con due mani aggrappa due rotoli di ciccia che trabordano dal gilet acrilico grigio topo. Mi sorride cercando consenso. Io trattengo a stento ogni commento e cerco di nascondere la delusione che provo. La mia coscienza mi tamburella nel cervello “ma questo ha vinto un concorso inmagistratura? questo ha il potere di dare una sentenza? ma questo non starebbe meglio a controllare i biglietti timbrati della metropolitana?..ma soprattutto a questo gli devo anche rispondere adesso?” – Non pago dal mio silenzio anti denuncia che mi autoimpongo, prosegue - “mi dichi un parere lei…l’anno avante per vesctirmi da babbe natale mi hanno dat 50 euri, ma quesct’anne ho penzat che con la crisi..io devo penza’ alla penzione..al domani.. se chied 70 mi pare ggiust no?=- PURE si fa pagare!!!! No ma questo è matto… lo sta facendo a posta, mi vuole provocare, così poi mi denuncia per ingiuria o che so io! Oddio, è pur vero che costui ingiuria la categoria dei giudici e persino dei Babbe Natale come dice lui!! “Allora…Astolfo! E’ mezz’ora che aspettiamo per andare al pranzo di natale….E lei avvocato, un po’ di rispetto ed educazione! Le pare di poter disturbare il giudice alle due e mezza, torni domani no?!” Ecco, ci mancava la befana!!! A parte che a natale manca una vita, ma comunque semmai siete voi due che disturbate il mondo. Nella mia mente pesto i piedi per terra come una bambina..uffa!!! Perchè improvvisamente odio il natale? Non so dove trovo la forza: “Signori tolgo il disturbo“. Me ne vado. Ho altra scelta? D’altro canto perchè mi ostino a pensare di lavorare il 3 dicembre quando evidentemente in netto anticipo è già natale? Perciò vai con il punch al rhum bollente e..buon lavoro NO!!!… Buon Natale!!