Az football-fosso ghiaia=1-2

Una sconfitta inaspettata, soprattutto per come si erano messe le cose: dopo 5 minuti di gioco gol di Babacar che con un tiro da dentro l’area ci portava in vantaggio per quella che sembrava dovesse essere una vittoria ‘obbligata’ anche per il livello della panchina extralusso e uguale se non forse migliore (sulla carta) dei titolari in campo dal primo minuto. Ottima la formazione schierata da Mister Minguzzi nel primo tempo, figlia della logica e di quanto visto negli ultimi tempi. Difesa a 4 obbligata con Oumar al posto del pluri-infortunato e assente negli ultimi tempi Eugenio La Rosa, centrocampo a 3 con il redivivo Ventu in mezzo alla coppia Prati-Sella, Babacar dietro alle due punte Pausini (sempre in vetta nelle nostre non inutili classifiche) e Malvin uomo della provvidenza di Gennaio quando le assenze contemporanee di tutto l’attacco prospettavano due mesi di squadra senza attacco (Hugo in Africa e Moro fermo da 5 mesi) Dopo il gol abbiamo disputato un bel primo tempo, equilibrato e combattuto contro una signora squadra, tornata dopo diverso tempo ad una formazione di ottimo livello in tutti i reparti. Bravi loro e bravi noi a tener testa ai loro tentativi di rimonta, sfiorando un paio di volte il gol del 2-0… Primo tempo concluso 1-0 e rientro in campo con la medesima formazione del primo tempo da parte nostra. Qui sono stati bravi loro a colpire con un 1-2 micidiale in 5 minuti nel momento del nostro assestamento susseguente ai 3 cambi effettuati dopo 10/15 minuti (cambi giusti e condivisi da tutti) con risultato ancora in bilico a testimoniare con i fatti che coloro che siedevano in panchina erano nelle scelte del Mister effettivamente alla pari dei titolari. Giusti i cambi a cominciare dall’uscita di Ventu (bravo) che come sempre ammesso da lui stesso ha autonomia limitata, sostituito nel suo ruolo naturale da Samuel (anche lui a cortissimo di allenamento) Logico anche il cambio di Pausini, che aveva dato tutto, con Hugo perno dell’attacco, unico nel suo ruolo, che deve ritrovare autonomia e ritmo partita. Buono anche il cambio di Montanari (fra quelli che ha giocato di più) per provare a cercare un sostituto nel suo ruolo (provato Oumar) con l’ingresso di Eugenio a destra. Rimanevano in panchina Ibrahim, Moro e Valpio. Giustissimo provare Yaro al posto di Henry che spesso nei finali di gara ha accusato qualche vuoto d’aria specie dopo aver martellato tutta la partita a ritmi elevati. A quel punto arrivava il turno di Moro (che per sua stessa ammissione ha autonomia dai 20 ai 30 minuti, certificati e constatati a Camerlona) e non avendo senso togliere Malvin che con i suoi profondi rientri portava ossigeno a tutta la squadra, ci poteva stare (dovendo rimontare) passare ad una difesa a tre e dare spazio ad una punta in più quando improvvisamente l’infortunio di Eugenio dava questa possibilità a 20/25 minuti dalla fine ma Moro in quel momento (dopo aver passato l’intervallo immobilizzato sulla panchina) era sparito…AUTOESCLUDENDOSI, a quel punto dentro Valpio sulla fascia destra e ultima parte di gara giocata con il portiere sulla fascia dopo aver avuto inizialmente a disposizione 6 cambi…

Ma il campionato va avanti… altre 4 gare e poi saranno play-off…