Le Biblioteche di Roma, in seguito ai drammatici avvenimenti di Lampedusa, hanno dato vita a una serie di iniziative di solidarietà e di sensibilizzazione. Tra queste l’iniziativa Roma come Lampedusa. Racconti dalla Città invisibile, che affronterà in diverse biblioteche il tema delle migliaia di Rifugiati invisibili, abitanti degli insediamenti informali e di fortuna, in condizioni di vera emarginazione ed esclusione sociale. Il secondo incontro si svolgerà al Bibliocaffè letterario,via Ostiense 95, giovedì 19 dicembre 2013 dalle 17.30 alle 21. Il programma prevede una maratona di testimonianze dal vivo di rifugiati, richiedenti asilo, volontari e operatori, che provengono sia dagli insediamenti/occupazioni sia dai centri di accoglienza, intervallate dalle proiezioni di corti e documentari girati da registi migranti prodotti dall’Archivio Memorie Migranti. Si parlerà in particolare degli insediamenti di rifugiati curdi e afghani nella zona limitrofa al quartiere Ostiense. Alla fine della serata un concerto di musica e danza persiana di Barbad Project.
Testimonianze di:
Hevi Dilara, regista curda
Said Dursun, mediatore culturale curdo
Mamoste, musicista curdo del Centro Ararat
Chaide Özel, rifugiata curda
Aldo Canestrari, Senza Confine
Associazione Laboratorio 53
Narrazioni a cura degli studenti di Asinitas
Chiara Peri, Centro Astalli
Amini Yossuf, associazione Afgani Italia
Paolo Martino, giornalista e regista
Rahell Ali Mohammad, Afghanistan
A. Speranza, D. Yousefi, A. Khavari, Binario 15
Concerto finale di
Barbad Project dei fratelli Mohsenipour, accompagnati dalla ballerina Paola Stella
Proiezioni:
Bilal di Hevi Dilara, tratto da Benvenuti in Italia (Archivio Memorie Migranti -2012)
Del colore del grano, a cura di Laboratorio 53
Materiale inedito sul viaggio dei ragazzi afgani di Ostiense verso il Nord Europa di Paolo Martino.
Interverranno: Hevi Dilara, Paolo Martino e il protagonista del suo film, Rahell Ali Mohammad.
All’interno dell’iniziativa, nella saletta video, sarà esposta la mostra fotografica Azadi, libertà di Federica Araco, Paolo Fumanti e Laura Santopietro, studenti del nostro Laboratorio Avanzato di reportage, accompagnata dal video con testimonianze degli ospiti del Centro culturale Ararat.
Nella biblioteca saranno esposti banchetti con artigianato prodotto dai rifugiati:
Associazione Binario 15
Associazione Asinitas
Else Edizioni, libri serigrafici ed altro
Fattorie Migranti, prodotti biologici, Cooperativa sociale PID
Bereket, Eritrea, artigianato in pelle, Palazzo Selam
Ikhlas, Pakistan, artigianato in legno, Cooperativa Abitus
Fondazione Integra/Azione
Centro Astalli
Servizio Intercultura Biblioteche di Roma
tel. 06 45430264
[email protected]
www.romamultietnica.it
Bibliocaffè Letterario
via Ostiense, 95 (Metro Garbatella o Piramide)
tel. 06 45460710
Informazioni aggiuntive
- data inizio:19-12-2013
- data fine:19-12-2013
- Indirizzo:via Ostiense, 95 roma
- See more at: http://www.romamultietnica.it/news/biblioteche-di-roma/item/10934-roma-come-lampedusa-racconti-dalla-citt%C3%A0-invisibile-al-bibliocaff%C3%A9-letterario.html#sthash.DOBOgexm.dpuf