Un siciliano di Paternò aveva costituito, a Mondovì, un’azienda fittizia, per ottenere dall’Inps indennità per braccianti assunti e poi licenziati, ma che in realtà non hanno mai lavorato.
La Guardia di finanza ha così denunciato 104 persone per truffa aggravata ai danni dello Stato. Al centro dell’inchiesta un’azienda agricola operante nell’attività di coltivazioni miste di prodotti in serra, con sede amministrativa in Mondovì ed attività operativa nel catanese.
La mente dell”organizzazione sarebbe F.M.C, residente a Paterno’, che con l’aiuto di un complice disponeva assunzioni e dismissioni dei falsi braccianti per ottenere le indennita’ dall’Inps. Dal 2007 al 2011 l’Inps ha corrisposto circa 850 mila euro non dovuti. Assegni di disoccupazione e di maternità costituivano il “grosso” degli incassi