Babbo Natale a scuola

"Speriamo che giovedì mattina Nanà stia bene... Perchè all'asilo arriva Babbo Natale a portare i regali e sarebbe un peccato che Nanà non lo vedesse."
Io e Babet stiamo andando a scuola, mano per la mano.
Gliela stringo forte pensando che tra un paio d'anni si vergognerà a prendermi per mano e a farsi sbaciucchiare davanti a scuola stile risucchio-di-mamma. Meglio approfittarne finchè si può.
"Ma da noi non viene?"
Non essendo sicura del giorno esatto cerco di svincolare.
"Ma... penso di sì... però potrebbe non fare in tempo, sai, con tutti i bambini e le scuole che ha da visitare... "
"Mamma... ma perchè viene un Babbo Natale travestito?"
O cribbio! Sono preparatissima sulle domande riguardanti Gesù Bambino e il suo asinello magico, ma su Babbo Natale mi trovo impreparata.
Figuriamoci se mi chiede delle renne!
"Perchè dici così?"
"Perchè è un signore travestito da Babbo Natale, vero?"
"Sai che non te lo so dire perchè quello vero io non l'ho mai visto... Magari hai ragione tu."
Mi spiace un po' che Babet abbia capito tutto, sappia che l'uomo in rosso in realtà è il marito di una maestra con la panciona finta e sia già finita la magia...
"Sì, ti dico che è un Babbo Natale finto mamma... e sai perchè?"
"No."
"Perchè quello vero mica si può far vedere da tutti!!"
... La magia può durare ancora un po'.