UN APPUNTAMENTO SPECIALE E così, ecco arrivare Natale ... insieme alla Babbo Running edizione numero 4.A Milano (13 dicembre) e a Bergamo (21 dicembre) saranno migliaia i Babbi Natale che si riverseranno, ognuno al proprio ritmo, lungo i 5 km di percorso cittadino. E nel capoluogo lombardo correrò anch'io, quest'anno con qualche motivazione in più.
Infatti sono convinto che la Babbo Running sia un'ottima palestra per chi intende seguire (letteralmente) Folle di corsa.
Per saperne di più vai su www.babborunning.it
UN BUON INIZIO Prima di tutto, la Babbo Running è un modo sportivo e diverso per entrare nel
clima natalizio. Poi, arriva la parte più bella. La Babbo Running possiede tutte le caratteristiche tipiche di Folle di corsa, senza andare troppo oltre o aver bisogno di qualche altra esperienza.Indubbie tradizione e folklore legate a Babbo Natale/San Nicola/Santa Claus. Strani sono i migliaia di omaccioni barbuti in corsa. Grandi folle, tanto divertimento e zero difficoltà.Detto questo, dopo essermi auto-psicanalizzato per bene, sono arrivato alla conclusione che le mie precedenti partecipazioni alla Babbo Running sono state il primo piccolo passo verso la nascita di Folle di corsa. Quindi, non ci dovrebbe essere modo migliore rispetto alla Babbo Running 2014 per provare (o ritemprare) il FolledicorsaStyle, ovvero la filosofia di Folle di corsa.COSA FARE, COSA NON FARE E adesso un po' di consigli. Iniziamo con cosa non dovresti fare alla Babbo Running.Non correre seriamente. Segui alla lettera le regole del runner riguardo a scarpe, alimentazione, traspirazione, riscaldamento, tecnica di corsa, ma cerca di evitare il crono-geo-cardio computer da polso. Dimenticati del passo gara, rilassati. E togliti dalla faccia quell'espressione da duro, da spakko tutto, da highlander, da podista impegnato.Non ascoltare musica. Che ti estranei a fare? Ascolta te stesso, il serpentone in corsa, il pubblico stupito. Uniche concessioni i grandi classici natalizi o le canzoni a tema di Frank The Voice Sinatra, ma dovrai cantarle a squarciagola.Non vestirti normalmente. Per favore, sii un po' natalizio. Mettiti almeno qualcosa di rosso. O bianco. O verde. Considera che quest'anno, al momento del'iscrizione, gli organizzatori ti forniscono l'intero completo da Babbo Natale e non solamente il cappello.Fai questo e sarai sulla buona strada. Se invece non vuoi accontentarti di una prova da Folle di corsa, ma ti senti pronto per il primo vero livello, ecco quello che dovresti fare.Pensare a divertirti. Facile a dirsi, è tuttavia difficile uscire dal classico conteggio dei passi che mancano al traguardo.Oh-oh-oh! Rianima la stanca marea di tuoi simili con la classica risata natalizia. In genere provocherai una risposta a catena, diffondendo un allegro senso di complicità. E massima stima a chi ti risponde nell'ultimo Km.Infine, supera, fatti superare, filosofeggia con i colleghi, parla con gli spettatori, fermati a fare foto con i turisti (e sta pur certo che accadrà).CI VEDIAMO LA' Ti ho messo una foto del mio pettorale. Nel caso in cui tu sia alla Babbo Running di
Milano e veda il mio numero, vieni a salutarmi.Ma forse è più semplice vedere la maglietta verde (originale colore di Babbo Natale prima che intervenisse la pubblicità di una nota bibita gassata) di Folle di corsa. Fermami, non essere timido.Vediamoci là, il 13 dicembre ore 15.30, alla Babbo Running di Milano.