quando i bambini sono così raffreddati a causa del tempo incerto e dispettoso, tenerli in casa non significa farli sedere davanti alla tivvù. sarebbe una vera perdita di tempo. sarebbe opportuno, invece, far fare loro qualcosa di divertente e possibilmente edibile..come una crostata! e se a questo si riuscisse ad abbinare, senza quasi nemmeno accorgersene, una bella carrellata di concetti matematici, allora si prenderebbero due piccioni con una fava!
poi, volete mettere la soddifazione a dolce finito?
non ha pari!
sarà anche imperfetta, ma perfettamente commisurata all'età, la crostata è un modo divertente di trascorrere una mattina in compagnia:)
per fare questa crostata arianna ha utilizzato
100 grammi di farina
100 grammi di zucchero
(ha anche ripetuto le misure di peso!!)
2 uova di pina del post precedente
mezza tazzina di olio di oliva
..ma procediamo per ordine:
dopo aver dosato gli ingredienti con l'ausilio di un boccale graduato ha impastato fino ad ottenere un impasto compatto, liscio ed omogeneo ( ripetendo gli aggettivi qualificativi)
ha quindi preso una parte di questo impasto (diciamo un terzo espresso in frazione) e lo ha messo da parte in una tortiera ricoperta di carta da forno (senza ungerla che i grassi fanno male!)
ha quindi disteso l'impasto con molta attenzione.
con altra pasta ha rifinito i bordi con una leggera pressione e ha anche ripetuto la forma circolare!!
è quindi passata alla fase più divertente, ovvero la distesa di marmellata sulla superficie del cerchio-quasi crostata
fino a completa copertura della pasta (eccetto i bordi) 
ha poi provveduto a stendere la pasta aiutandosi con un pò di farina perchè..si sa c'è differenza tra solidi, fluidi, liquidi e..morbidi!
ed infina ha tagliato tante striscioline (quasi) di pari misura (aridaglie con ste frazioni!) per rifinire il tutto
ecco quel che ne è venuto fuori...da crudo...
e da cotto...
perchè se la temperatura del forno non aumenta, la pasta non cuoce:)
e buona merenda!
Pacman
Nostradamus
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