Ciao fashionmamas, no, non mi sono impazzita,il “baby wearing” è una pratica che si perde nella memoria.Letteralmente significa “indossare il proprio bambino”. Consiste nel tenere stretto a sé il proprio cucciolo con una fascia: un modo sano per rimanere in contatto con lui e ricreare quell’ambiente caldo e protettivo che lo ha ospitato per nove mesi.
Il portabebè permette al piccolo di seguire il movimento del corpo della mamma, come avveniva all’interno dell’utero, e di sincronizzare con lei la respirazione, la temperatura e il battito cardiaco.
La pratica di “indossare” il proprio bambino ha diversi benefici sia a livello fisico sia psichico. Una ricerca pubblicata su Pediatrics, diretta da A. Hunziker e R. Barr, ha dimostrato che i neonati portati a lungo nella fascia piangono il 43% in meno dei loro coetanei durante il giorno, e il 51% in meno durante le ore serali.
Inoltre, il “babywearing” riduce le coliche gassose dei lattanti, o aiuta ad alleviarle, ed è utile nei casi di reflusso gastroesofageo. Il neonato, infatti, assumendo la postura verticale per 30 minuti dopo la poppata, come raccomandato dai pediatri, ne trae beneficio.
Interessanti anche i vantaggi sul piano pratico: la fascia permette ai genitori di affrontare il traffico della città lontano dai tubi di scappamento, salire e scendere dai mezzi pubblici, fare i lavori di casa, accudire i fratelli maggiori. Non ultimo, è una preziosa “alleata” anche durante lo shopping!
Voi cosa ne pensate??