Babywearing, il mei tai

Da Giannizzera

Eccoci alla seconda parte della mia avventura nel babywearing, secondo acquisto il mei tai.   Il mei tai è un supporto di origine asiatica composto da un pannello centrale rettangolare con quattro fasce lunghe, una per angolo da legare insieme. In commercio si trovano vari modelli con aggiunte tecniche: tipo reggitesta, tasche per le mani, gancetti, imbottiture per il pannello ecc. ... Io sono andata sul modello base, diciamo perché mi costava meno. Quando il cinghiale aveva circa 3 mesi, il gradipo ( di cui ho parlato qui ) mi iniziava ad andare stretto ( pensate che mio figlio è nato 4,180 kg ci sarà un motivo per cui è chiamato cinghiale :-)  ) e con l'avanzare dell'inverno non riuscivo a portarlo con la giacca sopra, per cui non sentendomi ancora così sicura per comprare una fascia lunga, ho optato per un mei tai, sempre fatto da una mamma che all'epoca cuciva fasce, mammerri, che è stata molto gentile e disponibile nei miei confronti. ( anche per il prezzo , che ha sempre la sua importanza). All'inizio ero un po' impacciata con questo esserino li dentro a cui penzolava un po' la testa, la prima volta che l'ho messo dentro, strillava come un matto e non riuscivo a legarlo bene :-( . Poi la mia tecnica si è evoluta ed ho imparato semplici trucchi per metterlo e legare meglio, legare davanti , legare dietro, fare la  lexi twist , nodo alla tibetana quando porto sulla schiena... In mio aiuto ci sono stati i gruppi su Facebook dove mamme portatrici danno consigli l'un l'altra e video utilissimi di mammacanguro su you tube. E così ogni mattina fiduciosa mettevo il cinghiale nel mei tai e accompagnavamo la topolina alla scuola materna a piedi con una bella passeggiata, finché il tempo l'ha permesso, o in autobus.  Con il bimbo nella fascia è bello andare a passeggio, non ci si sente soli ne noi, ne lui, si può chiacchierare con il nostro bambino, lui a suo modo dialoga con noi, ci fa i suoi versetti e sorrisetti e dopo un po' vedrete come si addormenta appoggiandosi al vostro petto. Se ci pensate con il passeggino, mica si può parlare con il bambino, primo è distante da noi, secondo è girato dall'altra parte, ognuno vive quindi la camminata in modo indipendente. 
Con l'arrivo dell'inverno mi sono comprata una mantella di lana, di quelle che vendono al mercato insieme alle sciarpe, così  indossavo il mei tai con lui dentro, con giusto un maglioncino sopra la tutina, la mia giacca sopra aperta e ci coprivamo bene con la mantella, troppo bello, non abbiamo mai sofferto il freddo, siamo anche stati a Bolzano per i mercatini di natale quando aveva 5 mesi :-D  Il mei tai l'ho usato tantissimo e ogni tanto lo uso tutt'ora che ha 15 mesi mettendolo sulla schiena. Sono passata a portare sulla schiena verso i 10 mesi più o menoriuscendo a metterlo da sola :-) . 

Questo supporto è piaciuto molto anche al papà, quest'estate che era in paternità se lo portava in giro, una grande soddisfazione, rigorosamente davanti, sulla schiena sono riuscita a farglielo mettere (aiutandolo) una sola volta in vacanza a Venezia e anche li, santo mei tai. In vacanza mi sono ritrovata anche a portare sulla schiena  la topina , con i sui ben 17/18 kg per 112 cm, giusto mezz'oretta, eh ;-P Dei  vantaggi dell'uso di questo supporto rispetto ai marsupi tradizionali ne ho parlato in quest'altro post, mentre rispetto agli altri supporti come fascia lunga, fascia tubolare, fascia ad anelli, il mei tai è un bel compromesso tra facilità d'uso, flessibilità d'uso e comodità per il portatore, in quanto
  • non c'è bisogno di imparare le varie legature necessarie come per l'uso della fascia lunga, 
  • si può mettere davanti pancia a pancia, dietro e sul fianco, 
  • il peso del bambino è ben distribuito tra le spalle, schiena e anche.
Spero che queste miei informazioni di esperienza personale possano essere utili a chi avvicinarsi al mondo del babywearing, per me è una esperienza importante di legame con il proprio bambino e voglio condividerla e divulgarla nel mio piccolo, per qualsiasi domanda o informazione commentate o contattatemi, swarò felice di rispondervi  aiutarvi se posso.

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