Magazine Cucina

Baccalà coi ceci

Da Lisbeth @minpeppex
Ricordo che da bambina, il baccalà era una di quelle cose che proprio non mi piacevano. Non importa come lo si facesse, non c'era niente da fare, quando in tavola veniva servito il baccalà, io alzavo gli occhi al cielo e mi apprestavo al sommo sacrificio, perché a casa mia non esisteva il "piatto di riserva": o te magnavi la minestra o te zompavi la finestra. L'unico modo in cui mi piaceva il baccalà era fritto, di quello ero proprio ghiotta, ma purtroppo la frittura non si faceva spesso.Crescendo, piano piano ho imparato ad apprezzare il baccalà, e appassionandomi di cucina ho anche imparato che lo si può preparare in mille e mille modi, uno più buono dell'altro. Ho imparato a capire che maturando, matura anche il palato, e che esistono sapori che io definisco "da adulti", che risultano ostici quando si è bambini, ma che esprimono al meglio tutta la loro personalità solo quando noi siamo pronti ad percepirla.Perciò oggi il baccalà è uno degli alimenti che mi piacciono di più, e amo ricercare modi sempre più innovativi per prepararlo.
Baccalà coi ceci
Uno di loro è questo, una ricetta che è riportata sul mio bellissimo libro di ricette portoghesi Piri Piri Starfish di Tessa Kiros, di cui ho già avuto modo di illustrarvi qui qualche ricetta.Questa preparazione di baccalà coi ceci è un piatto freddo, pertanto molto indicato per l'estate, e anche se io lo annovero tra i piatti unici perché molto completo e nutriente, servito in quantità più modeste può anche essere un secondo, o addirittura un antipasto, magari finger food.
Baccalà coi ceci
Consiglio di provarlo perché io ne sono rimasta estasiata. Servito come piatto unico per 4 persone, occorrono:
  • 600 g di filetto di baccalà (il filetto è sotto sale, ma non totalmente avvizzito come il baccalà secco, ed è già privo di spine, quindi si lavora di meno ;-) )
  • 350 g di ceci secchi (io ho finito di usare i miei magnifici ceci di Cicerale che mi regalò l'impareggiabile Iris)
  • carota, sedano, cipolla (la ricetta parla di cipolla bianca o rossa; io, dato che è stagione, ho usato il cipollotto fresco), alloro
  • 1 cucchiaio di aceto di vino rosso
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • una bella manciata di olive nere snocciolate
  • 2 cucchiai di prezzemolo tritato
  • sale e pepe
Per preparare la vinaigrette per condire:
  • 125 ml di olio evo
  • 2 cucchiai di aceto di vino rosso
  • il succo di 1/2 limone
  • 1/2 cucchiaino di paprika dolce in polvere
  • 1 pizzico di peperoncino piri piri (o altro peperoncino piccantissimo) tritato fino
  • 1 spicchio d'aglio passato allo schiacciaaglio
Il filetto di baccalà va messo ammollo, per dissalarlo, circa 36 ore prima di usarlo, cambiando l'acqua un paio di volte al giorno. I ceci vanno messi a bagno per tutta una notte.Scolare i ceci, quindi metterli in una pentola con un pezzo di carota, uno di sedano, un cipollotto tagliato a metà e una foglia di alloro, portare a bollore e farli lessare per 40 minuti, o comunque finché non siano diventati teneri. Salare solo a fine cottura, scolarli e scartare gli odori.
Baccalà coi ceci
In un'altra pentola grande abbastanza da contenere il filetto di baccalà, portare a bollore l'acqua con un altro pezzo di carota, uno di sedano e un cipollotto tagliato a metà. Quindi aggiungere il filetto e lasciar cuocere per una decina di minuti. Scolarlo, scartare gli odori, farlo raffreddare e quindi togliergli la pelle e farlo a pezzi più o meno grandi, secondo il proprio gusto.Affettare sottilmente un altro cipollotto, metterlo in un recipiente, coprirlo a filo con acqua e aggiungere un cucchiaio di aceto rosso e 1/2 cucchiaino di sale. Far riposare 30 minuti e scolare.Nel frattempo, preparare le vinaigrette mescolando energicamente con una frusta a mano l'olio con i 2 cucchiai di aceto rosso, il succo di limone, l'aglio schiacciato, la paprika e il piri piri.
Baccalà coi ceci
Porre in una capiente insalatiera il baccalà, i ceci, la cipolla scolata, le olive e il prezzemolo e condire con la vinaigrette. Salare se necessario e pepare a gusto. Mescolare bene e tenere in frigo fino al momento di servirlo con un'ultima spolverata di paprika dolce.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines