Baccheggerò senza eccessi. A Villa Petriolo per “Cantine aperte 2011”

Cantine aperte a Villa Petriolo, ultima chiamata!
Una mostra sul vino, omaggio all’intuizione dell’enoturismo di cui Cantine aperte è manifesto, e tutta la nostra linea di produzione toscana ad attendervi. La 18° edizione del wineday nazionale sta per inaugurarsi e la nostra azienda vinicola di Cerreto Guidi, sul Montalbano, paesaggio materno di Leonardo Da Vinci, tributa domani doverosi onori al frutto della vite, che su queste colline vanta un'antica tradizione di qualità.

"Tra la coppa e il labbro ci sono molte cose": il territorio, soprattutto.
Indiscutibilmente, per Cantine aperte protagonisti sono i giovani: "dalle presenze registrate nelle ultime edizioni risulta evidente che sono soprattutto i giovani, da soli, in coppia o in comitive, che vivono Cantine Aperte, contribuendo ad animare le innumerevoli iniziative di cultura gastronomica ed artistica che fioriscono attorno all’evento".
Villa Petriolo ha pensato di arricchire questo appuntamento con una mostra di un giovane fotografo che magnifichi le virtù del vino, prima fra tutte la capacità di illuminare col sorriso il viso dei nostri visitatori.
Nei mesi appena trascorsi, infatti, sono stati immortalati molti dei nostri winelovers, intenti a gustarsi un bel calice di vino in azienda.

I titoli delle immagini: tratti dalla letteratura enoica di tutti i tempi, si leggono, uno di seguito all'altro, come i capitoli di un romanzo...
Tra gli obiettivi dell'esposizione - letteralmente bagnata di vino, poiché il supporto delle foto è un filtro con cui si vinifica l'uva di Villa Petriolo -, contribuire alla buona educazione alimentare e al riconoscimento della genuinità di uno dei prodotti di più antica cultura nelle nostre terre.

I filtri intinti di vino rosso su cui sono montate le foto della mostra "_di Vivo Vivo_" di Alberto Lavoratorini

Il Giornale della Toscana - 28 05 2011: l'articolo di Marco Gemelli in cui si parla anche di Cantine aperte a Villa Petriolo