Bachèca
Etimo incerto.
Sostantivo femminile.
1. Contenitore con anta di vetro nel quale sono esposti oggetti preziosi, libri rari e simili: le bacheche di un museo.
2. Albo, vetrinetta che si appende al muro per esporre al pubblico documenti, avvisi, giornali e simili.
3. Bacheca elettronica: (informatica) banca dati a cui si possono collegare molti utenti e che consente loro di scrivere e leggere su una lista di messaggi aggiornabile di continuo.
Una (parola) giapponese a Roma
Audience ['OdjEns]
Voce inglese; propriamente ‘udienza’, dal latino audientia.
Sostantivo femminile invariabile.
Insieme delle persone raggiunte, in un dato momento o in un dato periodo, da un programma o un messaggio trasmesso attraverso un mezzo di comunicazione di massa (radio, televisione ecc.).
Mario Cacciari ci scrive che:
— nel Casertano le Golden Delicious vengono popolarmente chiamate "mele a’bbanana". —
In italiano si può dire sia Tanzanìa che Tanzània, ma la prima pronuncia è più corretta perché rispetta l’accentazione swahili e inglese.
L’antonomasia e il soprannome
Roberto Vittorioso, stimolato dall’antonomasia per Mao Tse-Tung, Quattro volte grande, ci segnala che la Banda dei quattro per antonomasia è quella formata dalla quarta (di nuovo il quattro) moglie di Mao e da tre politici, tutti personaggi con grande potere nella Repubblica Popolare Cinese pur non avendo cariche pubbliche di primo piano. Furono arrestati nel 1976 e in seguito condannati.