No, non avete le allucinazioni, sono proprio IO!
Dopo 11 mesi di riflessioni, viaggi, lavoro e famiglia, TANTA famiglia, ho deciso di tornare. Magari non tanto spesso ma soprattutto con temi diversi.
Questo anno è stato molto interessante, ho diseppellito interessi e passioni che erano rimaste in una nicchia e mai come oggi mi rendo conto che invece sono valori fondamentali, da nutrire e arricchire, ma soprattutto trasmettere.
Perché come sapete questo blog non è mai stato allineato, anzi, e quindi lo voglio riprendere in mano integrando alla nostra visione del mondo e della maternità alternativa e anarchica, temi come il femminismo, il veganismo e ambientalismo.
Perché questa sono e a Marc con tal madre tocca lidiar.
È stato un anno in cui mi sono riscoperta profondamente femminista, lo sono sempre stata, ma in questa epoca storica e personale, mai come oggi sento il dovere morale di diffondere idee radicate dentro di me e che cerco di trasmettere a Marc. Come madre di figlio maschio credo di avere proprio il dovere di crescerlo femminista. Y por ahí andamos.
Che non mangio animali oramai lo sapete. Che mio figlio solo adesso cominci a capire la differenza e che cominci ad essere consapevole della sua alimentazione e sviluppi l'empatia per gli altri esseri viventi che io non potrò mai imporgli, attraverso un percorso che da solo deve fare, è difficile, ma non impossibile. Mi stupisce con ragionamenti e osservazioni di cui io posso solo essere contenta, anche se ai vari compleanni a cui partecipiamo ancora non riesce a dire di no a un panino. Lo ammetto, non riesce, se ce l'ha davanti. Avete consigli?
Siamo sani e come è giusto che sia nel mondo malato dove viviamo, siamo noi quelli strani.
Abbiamo avuto un grave incidente quest'estate che ci ha portato in ospedale, in sala operatoria e ci ha messo davanti alla necessità di vaccinare, solo contro la rabbia e solo una dose.
Non è stato facile, con il bambino sotto ai ferri, dover pure sopportare i commenti e gli sguardi di riprovero del personale medico, ma non ho perso comunque la mia coerenza, poi vi spiegherò.
Quindi siamo qui. Un anno più vecchi, maturi e curiosi della vita.
Qua a Valencia è una splendida giornata di sole. Sono al tavolino di un bar in una deliziosa piazza di un delizioso quartiere, ero in zona per lavoro quindi perché andare via di corsa, che il lavoro ce l'ho nel portatile?
E voi, come state?