Passi il fine settimana al Bergamo Jazz Festival.
Torni a casa ricordando le acrobazie di Han Bennink alla batteria.
Ti addormenti ripensando a un paio di morbidi fraseggi di Scofield.
Rielabori il tutto durante il sonno e… ti svegli il lunedì mattina con in testa Satin Doll versione Pastorius/Lagrene.
Piccola isola felice, seppure immaginaria.
Scofield sarà anche uno straordinario chitarrista, ma al cuore non si comanda.
E’ bello vedere come anche la ragione sia costretta a seguire il sentimento.
Who loves ya, Jaco?
