BAD OWL 111
L’offesa più grande era resistere malgrado gli attacchi,
nascondersi per mangiare in pace,
ridere per piacere,
smettere di vergognarsi.
Piacere per gli altri e aver schifo di sé,
ingoiare banalità e vomitare marcio l’amore creduto malato.
L’offesa più grande era andare avanti e negare compromessi,
mettere in crisi,
rovinare ricordi.
E finalmente piacere a se stessi e guardare negli occhi incoerenze e abbaglia.
E finalmente occhi senza lacrime e la bocca piena dei sapori
gustati nascosti.
Solo odio e vendetta mi hanno aiutato senza chiedere interessi in cambio.