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Bad Seed e Smarfle tra i vincitori WCAP 2013

Da B2corporate @b2corporate
Dopo 7  mesi dall’inizio dell’edizione 2013, la giuria di Working Capital ha selezionato le 15 startup innovative  nel corso della prima “calls for ideas”.
Le startup viNcenti, che tra l’ altro saranno ufficialmente premiate in un evento conclusivo il 13 Novembre alla Triennale di Milano (per partecipare alla serata andare al seguente link: http://workingcapital.telecomitalia.it/stayfunky/) , potranno accedere al programma di accelerazione di 3 mesi e riceveranno i grant da 25.000 euro come premio.
Bad Seed e Smarfle tra i vincitori WCAP 2013
Come dicevamo in soli 5 mesi Working Capital ha ricevuto ed esaminato oltre 2300 business ideas pe poi arrivare alle 15 startup vincenti.
Tra le nostre vecchie conoscenze, che risultano tra le startup vincitrici,  ricordiamo il progetto Bad Seed e Smarfle.
Qui di seguito trovate le 15 startup vincenti rese note dal sito di #WCap.
ALFRED: tool in grado di estrarre dati significativi su website esterni a favore di terze parti, allo scopo di alimentare applicazioni verticali con informazioni specifiche.
BAD SEED: piattaforma per gaming ad “alta dinamicità” per smartphone/tablet. (http://badseed.co/) Tempo fa ne avevamo parlato in un’intervista a Clara Parona.
Bad Seed e Smarfle tra i vincitori WCAP 2013
CERVICAL VISUAL TRACK – Ex4Neck: supporto alla riabilitazione – sotto la supervisione di  fisioterapisti  – o alla semplice prevenzione dei problemi a livello cervicale, attraverso PC/webcam o semplicemente smartphone/tablet.
CLOUBS: servizio integrato per prenotare e gestire in modo ottimale il servizio bar nelle discoteche, consentendo anche di offrire drink ad altre persone ed ottimizzando le code al bancone. (http://cloubs.com/)
CLOUDESIRE: piattaforma che abilita il self-deployment di software in SaaS e per favorire la vendita da parte dei vendors.(http://cloudesire.com/)
FATTURA24:  servizio cloud, utilizzabile da web o mobile app, che permette ad ogni libero professionista o azienda di gestire la propria fatturazione in mobilità, con la possibilità di condividere i documenti con clienti, fornitori e commercialista. (http://www.fattura24.com/) già partecipante al Techcrunch Italy 2013 (http://www.b2corporate.com/techcrunch-italy-2013-le-8-startup-finaliste)
GIPSTECH: tecnologia di indoor positioning basata sulle variazioni del campo magnetico terrestre presenti in ogni indoor location. Utilizza comuni smartphone e non necessita di infrastrutture aggiuntive se non gli access point WiFi già presenti nelle strutture ospitanti. (http://www.gipstech.com/)
HACK ACADEMY: piattaforma di e-learning indirizzata alla formazione nell’ambito dei makers all’interno del movimento in evoluzione del Do It Yourself. (http://www.thehackacademy.com/)
HUBOTICS: progetto di sviluppo di un sistema indossabile a basso costo a supporto delle persone con problemi funzionali agli arti.
HULA: mobile app e website  che consente agli shoppers di condividere socialmente i loro acquisti  favoriti, favorendo lo share di gusti, tendenze e consigli.
INTOINO: applicazione per inventare e prototipare piccoli sistemi innovativi basati sul sistema Arduino con la logica dei building block, senza dover necessariamente conoscere il codice di programmazione. (http://www.intoino.com/)
SECURE DISTRIBUTED BACKUP SYSTEM: sistema per archiviazione sicura dei dati personali attraverso la distribuzione, criptazione ed organizzazione di porzioni dei dati con meccanismi anche di derivazione peer to peer.
SLOWD:  marketplace, per connette designer e aziende artigiane per rivoluzionare il modo di produrre e
distribuire nuovi prodotti secondo la logica del “Do It yoursel”,  valorizzazione del made in Italy e la distribuzione del design a km0. (http://www.slowd.it/)
SMARFLE: mobile app che riconosce le preferenze musicali  e seleziona la musica adatta per la specifica situazione, creando playlist speciali per ogni momento della vita degli utenti. (http://www.smarfle.com/). Ne avevamo già parlato proponendo l’intervista a Massimo Michetti.
Bad Seed e Smarfle tra i vincitori WCAP 2013
TREAT: piattaforma per la terapia dei bambini affetti da autismo attraverso la programmazione di  robot di fattezze umanoidi.
Complimenti a tutti i vincitori! SE anche le altre Startup vincenti vogliono raccontarci la loro storia come il team di Badseed e Smarfle, pososno contattarci a [email protected]

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