Bagarre Top14

Creato il 18 aprile 2011 da Rightrugby
La 24' giornata del campionato francese Top14 chiarisce in modo prossocchè definitivo la coda della classfica ma non la cima: a due turni dalla fine della regular season, sono ancora nove i club con ambizioni in qualche modo fondate di entrare nei playoff.
- Partiamo dal fondo: nell'anticipo di venerdì a La Rochelle, la sconfitta del locale Stade con Agen per 19-29, toglie ogni ragionevolezza alle speranze di mantien della cittadina atlantica e devono ringraziare solo la mancanza di bonus di Brive se rimane una flebile speranza aritmetica per sperare di non far compagnia a Bourgoin già da tempo in ProD2. Al contrario Agen corona un girone di ritorno ottimale togliendosi matematicamente da ogni rischio. Vince la gara la maggior disciplina di Agen (che pure si becca due gialli contro zero) contro le troppe occasioni perse e qualche recriminazione dei Maritimes: ben tre ricorsi a Tmo con due mete negate ai padroni di casa, una al primo minuto di gioco che pareva regolare. Alla fine sono due mete - del lock tongano Fa'aoso in inferiorità numerica e dell'estremo irlandese Tian -  contro una del nr.8 neozelandese Faasalele. che aveva dato per qualche minuto il vantaggio alla squadra di casa. La sfida sudafricana al piede è vinta da Conrad Barnard (19 punti) su Greg Goosen (14).
- Sempre in coda, Brive evidentemente stanca o delusa post sfida di coppa, oppure confidente nelle capacità di Agen, va a farsi strapazzare a Biarritz: finisce 52-26, otto mete a quattro, ma al 50' era 35-0, con un recupero solo al rientro di un po' di titolari lasciati a riposo. Doppiette per il nr.8 Raphael Lakafia e il collega di linea Magnus Lund per i baschi, di Gerardi Vosloo per gli ospiti. Brive ha nove punti di vantaggio su LaRochelle penultima, le sarebbe bastato un bonus per essere aritmeticamente salva, Biarritz sale al quinto posto.
- Continuando a salire dal basso della classifica, si poteva sperare che lo Stade Francais intendesse lasciarsi "in buona" col suo pubblico che riempiva lo Stade de France per la prima stagionale lì, ma evidentemente le energie del team capitanato da Sergio Parisse (con Mauro Bergamasco in panchina) sono ora tutte devote alla semifinale di Coppa Amlin: perdono in casa per 12-20 con Clermont che troveranno ancora la settimana successiva in Coppa. Quindi l'esser amorfi è stata forse astuta pretattica? Due mete a zero delle ali Julien Malzieu  e del giovane figiano Murimurivalu. A proposito di italiani, Gonzalo Canale ha giocato titolare al centro a fianco di Rougerie e a proposito di figiani, notizie di Napolioni Nalaga: lunedì arriveranno dichiarazioni all'inviato a Fiji di Midi Olympique del capocannoniere per due anni del Top14, trovatosi improvvisamente qualche mese fa - poco dopo la sua prova opaca contro l'Italia - nelle condizioni di mollare tutto e il cui contratto è già stato rescisso. Alverni quarti a 67 punti, Stade da tempo tagliato fuori a 49.
-Si sale in classifica e si entra in zona playoff: ci prova sul serio Bayonne, forse galvanizzata dal coup in settimana ai vertici societari, andata a vincere e a inguaiare la protagonista di gran parte del torneo Montpellier, 17-22 il finale, prima sconfitta casalinga stagionale. Partita molto combattuta, gestita dai padroni di casa, con i baschi attenti in difesa ed estremamente determinati in attacco; marcano tre mete - del nr.8 marocchino Boutaty, del flanker Bernad, dell'ala Gerber - contro l'unica del team di casa, dell'ala Timoci Nagusa. Dopo esser stata superata al 50', Montpellier aveva recuperato il vantaggio con un piazzato di Bustos Moyano, ma la meta di Gerber al 70' dava la vittoria agli ospiti. Bayonne sale a 62 punti, Montpellier scende a tiro al sesto posto con 66.
- E' costretta all'impresa Perpignan e ci riesce: nonostante il prossimo impegno di Coppa, la sua difficile strada per i playoff passava per sconfiggere il Racing secondo in classifica e così è: finisce 23-16 dopo un primo tempo bloccato sul 6-3, coi parigini ad avere più occasioni ma con un Wisniewski stranamente impreciso, non aiutato dalla lunga distanza neppure da Frans Steyn che sfoggia un nuovo caschetto. Ancora una vota i catalani esplodono coi loro trequarti nel secondo tempo, mandfando in meta l'estremo Joffrey Michel, fino all'anno scorso nelle Espoirs, e l'ala Rudi Coetzee. Notevole negli istanti finali la corsa di 70 metri di Chabal a marcare la meta che significa bonus per i parigini. Usap ottavo a 63 punti, Racing alla secodna sconfitta consecutiva (la prima serie negativa della stagione) secondo con 69 ma raggiunto dal gruppone.
- Tolosa aveva dichiarato che avrebbe onorato la partita col Tolone a Marsiglia "come poteva": contava i feriti e aveva l'esigenza primaria di salvaguardare i titolari più spremuti dall'extra time con Biarrtiz in Coppa. I provenzali non si fanno pregare per approfittarne: difatti finisce 21-9, con due mete una più bella dell'altra di Paul Sackey, sinora messosi ben poco in luce. Wilkinson segna "solo" 11 punti, ma illumina il primo tempo con un drop da poco oltre metà campo. Mediana tolosana mai vista Vergallo-Doussain: è il reparto più falcidiato. Grazie alla sconfitta del Racing, Tolosa riduce il danno  e mantiene il primo posto con 4 punti di vantaggio, o meglio 5 di distacco dalla terza (sono i primi due posti quelli che contano, per passare direttamente alla semifinale casalinga); Tolone si fa sotto al settimo posto a un punto dal sesto.
- Infine Castres è andata a prendersi i suoi punti ma non tutti a Bourgoin, finendo con un 22-33 fatto di quattro mete per parte (doppiette dell'ala Matthieu Nicolas, un ex Delfino, e di Jean Coux per il team di casa). Castres sale al terzo posto a un punto dalla seconda, mentre Bourgoin vince poco ma si toglie delle soddisfazioni.
La lotta per un posto nei playoff con dieci punti ancora da distribuire ha una unica certezza: a Tolosa attualmente prima mancano solo tre punti per avere la certezza di esserci, ed arriveranno probabilmente nel prossimo turno pasquale, col Bourgoin.
Tutto il resto è apertissimo, con otto squadre concentrate in sette punti per i cinque posti disponibili. Già nel prossimo turno una risposta potrebbe arrivare da Tolone - Perpignan, rivincita del quarto di finale Heineken a campi invertiti e chi perde è fuori - prospettiva tra il tragico e l'amletico suprattutto per l'USAP, che la settimana dopo deve volare a Milton Keynes (l'anno scorso abbiamo visto le irlandesi perdere tutto, rimanendo in mezzo al guado non sapendo decidersi tra coppa e campionato). Anche Castres-Biarritz non sarà probabilmente indolore, mentre il Racing (riceve Agen), Bayonne (riceve lo Stade), Clermont (riceve La Rochelle) e anche Montpellier (visita Brive) potrebbero approfittarne.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :