Bagliori da Fomalhaut è un mio racconto di un paio di anni fa.
Inizialmente proposto in formato gratuito sul vecchio blog, è stato in seguito riveduto, corretto e pubblicato sul Kindle Store. Da pochi giorni l’ho ripreso di nuovo in mano e ho chiesto al mio amico e collaboratore Giordano di disegnarmi una nuova copertina. Che poi è questa che vedete qui sopra, e che trovate ora su Amazon. Splendida, nevvero?
Per festeggiare l’evento, Bagliori da Fomalhaut sarà disponibile in download gratuito dalle ore 9.00 di domattina, 6 novembre 2013, alle ore 9.00 di giovedì 7 novembre 2013. Una ventiquattrore tutta per voi, per scaricare l’ebook senza spendere un centesimo.
La pagina Amazon dedicata al racconto è questa. Ricordate però che la promo partirà domani, 6/11/2013, e durerà un giorno soltanto. Tuttavia nessuno vi vieta di acquistarlo prima o dopo l’evento in questione, eh!
Bagliori da Fomalhaut
Che fine ha fatto Simone Tasca, fotografo milanese specializzato in shooting gotici e decandenti? Forse il suo destino è legato alla ricerca di un misterioso monastero abbandonato, situato nel comasco: San Settentrio in Boccadipesce. Peccato che nessuno – o quasi – sia in grado di localizzare questo luogo, come se il tempo e la superstizione popolare se lo fossero portati via per sempre. Ma Lia e Max non sono disposti ad arrendersi facilmente. Così le indagini sull’amico scomparso hanno inizio, tra antiche leggende e ben più concreti pericoli posti sulla loro strada.
Il racconto è stato definito “odioso” da un blogger di cui purtroppo non ricordo il nome, perché i protagonisti del medesimo sono tutti “immorali e negativi”. O almeno così li definì in un suo commento.
Inutile dire che per me questa è una sorta di medaglia al valore, un valore aggiunto a quella che forse è la mia storia più lovecraftiana tra quelle che ho scritto.
Buona lettura.
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