Bagnasco,il popolo e la predica sui partiti.

Creato il 06 maggio 2012 da Lucaralla @LAPOZZANGHERA
Devo dire che leggendo sempre Bagnasco,mi rendo conto che parla piu’ da politico che da presidente della CEI.
Ci ricorda con la solita predica,che la politica e’ giusta cosa e anzi l’antipolitica e’ dannosa per tutti quanti.
Da una parte pero’  dice anche che servono sforzi dalle istituzioni per appianare  i soliti problemi quali lavoro,disoccupazione e servizi da offrire alla gente.
Insomma chi si ribella e dice cose contro i ladri politici e denuncia le loro magagne e’ scomunicato e deve andare in ritiro spirituale per punizione per trenta giorni.
Bisognerebbe ricordare a sua Eminenza,che la chiesa e’ parte di quel mondo fatto di legami tra partiti e curie,tra scambi di favore e larghe agevolazioni.
E poi non vedo perche’ si debba ancora una volta interferire nel panorama politico e sociale,quando la chiesa stessa dovrebbe rimanerne fuori e anzi,da buona Madre,essere vicina a chi soffre quotidianamente.
Gia’ magari a quelle famiglie che hanno visto uccidersi mariti o figli per colpa di Equitalia e altre diavolerie sanguisuga….
Caro Bagnasco le dico una cosa:ma perche’ la chiesa oggi in un momento difficile e economicamente drammatico,non ci regala effettivamente qualche azione di carita’ lodevole,magari dando da mangiare a chi non ha da mangiare e ospitando chi non ha casa?
Tutto cio’ mi ricorda invece,le prediche di don Giorgio De Capitani,che come don Mazza e’ l’antipodo di una certa specie di sacerdote che predicano bene e razzolano benissimo.
Altri invece predicano,predicano e predicano ma razzolando male allungano le file di un popolo assieme ai politici,di ladri,mignottari,pedofili e figli di…


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :