Si gioca sempre con gli stessi uomini. Non crede che si debba intervenire sul mercato? Secondo lei quale reparto deve essere riorganizzato per primo?
“Quest’anno è sotto gli occhi di tutti che l’organico abbia delle mancanze. Sono certo che De Laurentiis farà di tutto per aumentare la qualità dei giocatori, dei “rincalzi” che in realtà sono importanti quanto i titolari. Per i vari impegni ci vuole una rosa ampia che dia la possibilità agli “undici” di rifiatare. Riguardo ai singoli reparti invece, credo che il Napoli non abbia problemi in attacco. In mezzo al campo Gargano e Maggio restano insostituibili. Ha fatto bene anche Zuniga, un po’ meno Dossena, ma comunque tre esterni del genere non è facile trovarli. Su Inler ho la presunzione di dire che il prossimo anno migliorerà, quindi è in difesa che il Napoli dovrà intervenire maggiormente”.
Bagni consulente di mercato degli azzurri?
“Non voglio parlarne. Voglio solo che il Napoli arrivi terzo per dare continuità al lavoro che è stato iniziato quest’anno a livello europeo”.
Il Napoli ormai può puntare solo alla Coppa Italia?
“Il Napoli deve iniziare a vincere. Deve abituarsi a vincere anche perché ha fatto benissimo negli ultimi due anni. E’ una squadra di alto livello e se iniziasse ad alzare trofei potrebbe poi continuare nella prossima stagione su questa falsa riga. E’ altresì importante, però, anche il terzo posto per poter giocare la competizione europea più importante”.