Magazine Cucina

Baharat: Prince of Persia

Da Traveltotaste

Baharat: Prince of Persia

Qualche tempo fa la cara amica Sandra di Un Tocco di Zenzero mi ha regalato un aromatico blend di spezie, che avevo già assaggiato ed apprezzato nella cucina mediorientale, ma che non avevo ancora trovato da acquistare in Italia.

Baharat in arabo significa semplicemente “spezia” e in questo caso indica un mix, che varia in ogni Paese e in ogni famiglia. Il profumo è fortemente aromatico, caldo e avvolgente, mentre al palato risalta soprattutto la nota piccante. Il colore, invece, è quello della terra arsa dal sole del Medio Oriente durante la stagione estiva.

Le spezie principali da cui è composto il baharat sono: noce moscata, cannella, aglio, coriandolo, cardamomo, peperoncino, pepe nero, cumino e

Baharat: Prince of Persia
chiodi di garofano. In Turchia si aggiungono sumak e menta, mentre in nord Africa viene arricchito da petali di rosa essiccati.

La miscela ha proprietà digestive ed è fonte di vitamine A, C e di ferro. Oltre a tutto ciò è anche molto buona ed io l’ho utilizzata per preparare un cous cous veloce vegetariano.

Ingredienti: cous cous, zucchine, asparagi di media grandezza, carote, cipolla, mandorle intere, baharat, olio evo, sale qb

Coprire la semola di cous cous di acqua calda e lasciare reidratare il tempo necessario. Nel frattempo, tagliare le verdure e saltarle in padella con il baharat e le mandorle.

Quando il cous cous sarà gonfio, versarlo sulle verdure e saltare il tutto aggiustando di sale. Semplice ma prelibato, proprio come la terra da cui proviene.


Some time ago my dear friend Sandra of the blog Un Tocco di Zenzero gave me an aromatic blend of spices, which I had already tasted and appreciated in Middle Eastern cuisine, but had not yet found to be purchased in Italy.

Baharat in Arabic simply means “spice” and in this case is a mixture, which varies in each country and in every family. The scent is very aromatic, warm and snug, at the taste you can feel the spicy note. The color, however, is similar to the land burned by the sun of the Middle East during the summer season.

The main spices which make up the baharat are: nutmeg, cinnamon, garlic, coriander, cardamom, chilli, black pepper, cumin and cloves. In Turkey, sumac and mint are added, while in North Africa is enriched with dried rose petals.

The mixture has digestive properties and is a source of vitamins A, C and iron. In addition to all, this is very good and I have used it to prepare a quick vegetarian couscous.

Ingredients: couscous, zucchini, asparagus medium sized, carrots, onions, almonds, baharat, extra virgin olive oil, salt to taste

Cover the couscous semolina with warm water and let rehydrate the time necessary. Meanwhile, chop the vegetables and fry in a pan with the baharat and almonds.
When the couscous is swollen, pour over the vegetables and stir fry, seasoning with salt.

Simple but delicious, just like the territory which it comes from.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :