Baidu: in arrivo browser per Android più veloce

Baidu, il motore di ricerca più famoso in Cina, ha appena lanciato un nuovo browser per la navigazione su internet, destinato ai dispositivi mobili che utilizzano il sistema operativo Android; il nuovo browser consentirà agli utenti di vedere video e di giocare online senza la necessità di aprire un lettore multimediale e senza nessun rallentamento . Il nuovo browser si chiama Baidu Explorer e le sue caratteristiche sono state rivelate da Li Mingyuan, direttore generale della divisione Mobile Computing & Cloud della società, in occasione della conferenza annuale con gli sviluppatori che ha appena avuto luogo a Berlino.

Mingyuan ha voluto sottolineare che il nuovo browser è di circa il 20% più veloce rispetto ai browser per dispositivi mobili tutt’ora disponibili e  punta soprattutto su queste performances per mostrare la superiorità tecnologica di questa soluzione rispetto a quelle della concorrenza.  

Il colosso cinese vorrebbe spingere l’utilizzo del proprio Explorer, che naturalmente non ha nulla a che vedere con l’omonimo browser della Microsoft, in Cina, con l’obiettivo di rendere l’accesso al web da dispositivi mobili esattamente come lo è sui computer desktop.

Un browser di tale genere aiuterà inoltre l’azienda a incrementare il traffico verso il proprio motore di ricerca, così da limitare ancora di più quello verso Google, che nel secondo trimestre del 2012 ha registrato un market share in Cina del 15,7% , contro il 78,6% di Baidu.

Baidu Explorer è già disponibile per il download in cinese ed in inglese ed è compatibile con Android 2.2 e versioni successive, ma non è ancora stato reso noto se arriverà anche su iOS, il sistema operativo mobile di Apple. Infine, Mingyuan ha voluto anche sottolineare come Baidu abbia annunciato l’intenzione di investire più di 10 miliardi di yuan per spingere sul cloud computing, al fine di capitalizzare anche in questo settore e sfruttarne la grande espansione prevista.

Il tutto senza naturalmente rimanere solo in Cina, visto che il browser è disponibile in tutto il mondo, con vari accordi specifici con i carrier per renderlo in versione standard anche in altri paesi.