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Ballando con le stelle (20/02/2016): chiamata “last minute” di valerio scanu-conchita wurst e grande “show”

Creato il 22 febbraio 2016 da Musicstarsblog @MusicStarStaff

Ballando con le stelle

[Articolo di Fede]

Puntata d’esordio sabato sera della nuova edizione di “Ballando con le stelle”, una delle punte di diamante di Rai1, che ha sempre contato su un folto ed appassionato pubblico, molto attivo sui “social”, nonostante sia già all’edizione numero 11 e, come è noto, generalmente il destino di tante trasmissioni “seriali” da sabato sera che ricalcano dei “format” e sono incentrate su una competizione è quello di durare qualche stagione, talvolta anche meno, ed essere “pensionate” quando cominciano ad accusare segni di stanchezza, così pare sarà per l’ultima vittima illustre del “calo-“udience”, “Ti lascio una canzone”. Ma con “Ballando con le stelle” ci si muove in una dimensione molto diversa da quella di altri spettacoli a sfondo musicale del piccolo schermo, è un piacere per gli occhi, ovunque lo sguardo si posi, dalle scenografie fastose ai costumi di scena, una profusione di colori, lustrini e “paillettes” degni delle mitiche riviste “d’antan” anni ’50 e ’60 e poi c’è tutta l’abilità dei maestri di danza che si trascinano dietro, settimana dopo settimana, dei concorrenti, alle prime prove, insicuri, impacciati e rigidi come pezzi di legno, che, a poco a poco, dopo estenuanti repliche di esercizi, stili di ballo e passi, vengono plasmati e progrediscono fino ad assomigliare (alla lontana) a dei professionisti. “Cast” a prima vista molto catalizzante, quello di quest’anno, in grado di soddisfare tutti i gusti di chi starà davanti al video, si va da un monumento del cinema e della tv come Lando Buzzanca, amatissimo per il recente personaggio del “Restauratore”, all’indimenticabile ex-ragazza indiavolata del “Ge ghe gè” Rita Pavone, ai superbelli Margaret Madè, ricordata soprattutto per “Baaria” di Giuseppe Tornatore, il palestrato Michele Morrone, Pierre Cosso, ex-Tempo delle Mele, la cui intesa perfetta con l’istruttrice di ballo, la bionda Maria Ermachkova, sembrerebbe spingersi al di là di quanto richiesto dal copione, ma nella categoria rientra di diritto anche il bel “vichingo” Daniel Nillsson, già “Bonus” ad “Avanti un altro”, dove veniva ogni volta travolto da orde selvagge di vogliose spettatrici dello studio di ogni età che per lui si spogliavano di ogni ritegno e Iago Garcia, l’odioso Olmo de “Il segreto”, desta curiosità, invece, la “drag queen” Platinette (Mauro Coruzzi), che ha ammesso di essersi sottoposta a drastiche cure dimagranti per poter partecipare al programma, visto che, ha affermato, aveva “Un girovita come un mappamondo” e poi ci sono la “trasgressiva” Asia Argento, Enrico Papi (ma che fine aveva fatto?), Salvo Sottile e i pressoché sconosciuti Luca Sguazzini e Nicole Orlando. Giuria invariata rispetto agli altri anni, poiché “squadra che vince non si cambia”, a parte Selvaggia Lucarelli, “new entry” ridotta, per il momento, in condizione di non nuocere (non è da lei), ma probabilmente si sta già “scaldando i muscoli” per il “prosieguo”.

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Prevista l’ospitata della “superstar” austriaca Conchita Wurst, già vincitrice, nel 2014, dell’Eurofestival, che però, avendo dato “forfait” per un improvviso malessere, è stata prontamente sostituita, all’ultimo momento, dal suo sosia più accreditato su piazza, Valerio Scanu, già vincitore del torneo dei “campionissimi” imitatori di “Tale e quale show”, che, accompagnato da due “boys” di contorno, è apparso in un raffinato abito dorato lungo di pizzo simile a quello del/della collega e ha interpretato, da primadonna, in grande forma vocale, “Rise like a phoenix”, ricevendo i complimenti ammirati di una Milly Carlucci praticamente “senza età”, dalla “silhouette” leggera e sempre uguale, “Meraviglioso, grazie per aver accettato, sei un amico” gli ha detto; il cantante, più tardi, si è esibito, abbandonati i panni femminili, nel bel brano sanremese di Fabrizio Moro “Finalmente piove”, che ha raggiunto la prima posizione su “I-Tunes” ed è contenuto nell’album dal medesimo titolo.

Ballando con le stelle” ha registrato un risultato di tutto rispetto, 4 milioni e 465mila telespettatori per il 20% di “share”, con ben il 30,11% fra gli “over 55”, va precisato.

 


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