E’ stata ufficializzata la nuova giunta comunale e aspettando il grande debutto di giovedì sera al Broletto per la prima seduta consigliare è doveroso esaminare le scelte del neo sindaco, Andrea Ballarè.
La seconda perplessità che conferma la natura politica di queste scelte è la nomina della professoressa Paola Turchelli, sicuramente grande professionista, ma avendo già ricoperto il ruolo di vicepresidente (giunta Vedovato) e tutt’ora capogruppo del suo partito in Provincia mi domando perché darle anche questo ruolo, all’interno dei consiglieri eletti non esiste una figura con queste competenze? Perché al momento di creare la lista da portare alle elezioni non si è pensato a queste eventualità? Diciamo che la risposta più ovvia è che si è voluto dare a tutti coloro che hanno dato un peso determinante per la vittoria un loro compenso politico, guardando di più ai propri interessi che alle vere esigenze della città.
Con questi dubbi e quesiti attentiamo il primo consiglio comunale, sperando che si pensi di più ai bisogni dei cittadini invece di distribuire poltrone un po’ di qua e un po’ di là.
Domenico Ascone
direttore di 4 parole…